Settembre al museo. Le #mirabilivisioni dell’arte

Quante mirabili visioni offre il patrimonio museale italiano! All’ammirazione, allo stupore, alla grandiosità, all’evento prodigioso, straordinario – sia esso spaventoso o celestiale - alle...

Jaḫdun-Lim, re di Mari

Il regno di Jaḫdun-Lim ci è noto grazie a un’iscrizione ufficiale conservata su un grande disco di terra cotta e alle tavolette degli archivi di Mari. Il suo regno, di una ventina di anni, ebbe una fine tragica: egli morì, infatti, assassinato dai suoi servitori, per ragioni che non ci sono note. È tuttavia probabile che l’assassino fosse stato commesso su istigazione del re assiro Šamši-Addu I. Infatti, alla morte di Jaḫdun-Lim il regno di Mari passò sotto il controllo del monarca assiro, che vi installò il figlio Iasmaḫ-Addu come governatore. Questo “interregno assiro” durò una ventina di anni. Alla morte di Šamši-Addu I, infatti, Zimri-Lim, figlio di Jaḫdun-Lim, riuscì a riconquistare il “trono dei suoi padri” e a mantenersi al potere per più di trent’anni. È sotto il suo regno che Mari conobbe una grande prosperità, alla quale mise brutalmente fine la conquista di Hammurapi di Babilonia.

La XIX edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum...

Da giovedì 27 a domenica 30 ottobre 2016 si svolgerà a Paestum la XIX edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico: l’area adiacente al Tempio di Cerere (Salone Espositivo, Laboratori di Archeologia Sperimentale, ArcheoIncontri, ArcheoVirtual), il Museo Archeologico Nazionale (Conferenze, Workshop con i buyers esteri), la Basilica Paleocristiana (Conferenza di apertura, ArcheoLavoro, Incontri con i Protagonisti) continueranno ad essere le suggestive location della Borsa.

Scoperto un nuovo corridoio nella piramide di Cheope

dr. Zahi Hawass con le tre piramidi di Giza sullo sfondo. Ph. archivio ANSA Il noto egittologo dr. Zahi Hawass ha appena annunciato la scoperta...

Un antico pugnale di pregio ritrovato ad Haltern am Seem, la...

A Haltern am See, Vestfalia, in Germania, in aprile 2019 è stato ritrovato un antico pugnale di pregio alloggiato nella sua guaina di ferro...

Il nuovo Museo archeologico di Reggio Calabria

Il clima che ci porta al Museo archeologico di Reggio Calabria è quello delle grandi feste, non solo perché oggi all’inaugurazione erano presenti, oltre le autorità locali, anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, ma perchè la città attendeva da ben dieci anni la riapertura di questo grande polo museale calabrese. Il nuovo museo non è solo quello dei Bronzi di Riace, forse i reperti più identificativi della Calabria archeologica, ma l’obiettivo della nuova dirigenza, capitanata da Carmelo Malacrino, è quello di restituire all’Italia e al mondo un luogo nuovo che conserva e illustra l’ascesa, il lusso e il declino della civiltà della Magna Grecia nata dall’incontro dei coloni Greci con le popolazioni indigene locali.