Incredibile ritrovamento a L’Aquila: celata dietro un muro, una pietà del...
Per secoli coperta da un muro di mattoni, la piccola scultura di grande pregio artistico risale al XV-XVI sec. ed è stata ritrovata in una nicchia a sesto acuto nell’antica parete posta al primo piano dell’immobile. Increduli i proprietari ignari dell’esistenza di una simile opera nella loro abitazione, protetta da una muratura probabilmente del Seicento.
Cassetta porta-ushabty della Cantrice di Amon Mut-em-uia
Chiudiamo questa breve carrellata sugli ushabty precisando innanzitutto che, la collezione egizia del Museo Archeologico di Napoli ne custodisce ben più della breve selezione che vi abbiamo proposto, e poi descrivendo un contenitore che era adibito ad ospitare proprio queste statuette funerarie, appartenuto alla Cantrice di Amon, Mut-em-uia.
Intervista a Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico di Napoli
In questi ultimi anni abbiamo osservato con interesse i cambiamenti che hanno coinvolto numerosi musei del nostro Paese. Tra i musei oggetto di questa nuova ondata di interesse spicca senz'altro il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e artefice di tutto questo è senza dubbio il direttore Paolo Giulierini, che per il suo impegno è stato premiato come miglior direttore del 2018 da Artribune, premio che l'anno precedente il MANN aveva vinto come miglior museo italiano.
Abbiamo chiesto a Silvia Neri, architetto e collaboratrice esterna del Museo, di porre qualche domanda al direttore.
Porta Metronia (Roma, Metro C): rinvenuta raffigurazione dorata della Dea Roma
foto: ansa.it
Gli scavi della Metro C di Roma continuano a “regalare” sorprese. È stato, infatti, rinvenuto presso la stazione di Porta Metronia un raro...
I rapporti dei Liguri Tigullii con altri popoli: riflessi di nuovi...
Quest’anno le GEP avranno luogo sabato 24 e domenica 25 settembre e il tema scelto è la partecipazione al patrimonio.
Il Museo Archeologico di Chiavari organizza per l’occasione un’apertura straordinaria serale sabato 24, nel corso della quale Laura Bergamino e Paola Chella (Polo Museale della Liguria), mantenendosi su un tono divulgativo, illustreranno alcuni aspetti dei contatti commerciali e culturali dei Liguri Tigullii dell’Età del Ferro mediante una visita guidata a tema.
I venerdì dei depositi al Parco archeologico di Paestum
Da venerdì 3 marzo riparte l’iniziativa “I venerdì dei depositi” con visite guidate in italiano e in inglese ai "tesori nascosti" nei sotterranei del Museo: un’occasione unica per accedere nel cuore del Museo dove sono conservate opere mai esposte.
Nei depositi si possono vedere centinaia di tombe dipinte di IV e III sec. a.C. “In linea con gli standard del MiBACT e internazionali, noi puntiamo sulla valorizzazione dei depositi, in chiave scientifica, conservativa e divulgativa, – dichiara il direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel -. Entrando nei depositi, i visitatori vedono dietro le quinte di un grande museo archeologico: con restauratori, archeologi e tecnici al lavoro”


















