Un sito per altri mondi: Abydos – 1. Cenni introduttivi
Tempo fa, trovandomi a leggere di un certo reperto e di discussioni ad esso connesse, iniziai a scrivere un articoletto che trattasse della questione...
Aperta la tomba di Neferhotep (TT49) dopo un lungo lavoro di...
© Ministero per il Turismo e le Antichità egiziane
Il Ministero per il Turismo e le Antichità egiziane ha aperto al pubblico la tomba di...
Di un volumetto di Ippolito Rosellini
Nel volumetto "Un Bassorilievo-Egiziano nella Galleria di Firenze", edito nel 1826, Ippolito Rosellini affrontò la traduzione del testo di un bassorilievo policromo proveniente dalla tomba di Ptahmose a Menfi (XIX dinastia). Il bassorilievo presenta due sposi seduti che ricevono adorazione e offerte da parte dei figli. Il soggetto del reperto fu anche il motivo che portò Rosellini a scrivere il volumetto: un dono nunziale.
Il gioco dell’oca
Premessa
Un eminente egittologo ha scritto: "Nell'antico Regno il gioco di Mehen, una sorta di antenato del nostro gioco dell'oca...."1 Questa affermazione è comune a...
Ri-costruire la piramide di Micerino: è davvero una buona idea?
Pochi giorni fa il Concilio Supremo delle Antichità Egiziane ha annunciato il "progetto del secolo", ovvero lo studio e il restauro dei blocchi in...
Egitto: scoperto il più antico caso di artrite reumatoide
Anche gli antichi Egizi soffrivano di artrite reumatoide. A rivelarlo è la scoperta di resti scheletrici appartenenti ad una giovane donna sepolta nel sito...