Stabiae, presentati i nuovi studi. Villa Arianna era in ristrutturazione al...
Sono stati presentati al “Vesuvian Institute” di Castellammare di Stabia i risultati emersi dagli studi scientifici che vedono team russi e americani collaborare gomito...
Scoperto a Saqqara un pyramidion dell’Antico Regno
Un pyramidion in granito, probabilmente appartenuto alla regina Ankhsenpepi II, è stato scoperto nella necropoli di Saqqara dalla missione archeologica franco-svizzera diretta dal professor Philippe Collombert dell'Università di Ginevra. Probabilmente si tratta proprio della cuspide della piramide secondaria edificata per la regina della VI dinastia (2288-2224 a.C. circa), moglie del sovrano delle Due Terre Pepi I e madre di Pepi II.
11 ottobre, Christian Greco a Ostia Antica
L’egittologo Christian Greco, nato nel 1975, già docente del corso di "archeologia funeraria egizia e archeologia della Nubia e del Sudan" all’università di Leida, dal 2014 direttore del Museo Egizio di Torino, ha scelto di presentare ad Ostia Antica l’imminente iniziativa espositiva torinese incentrata sul contributo offerto dalla scienza alle indagini archeologiche.
Pompei e i Greci. La mostra
Pompei e i Greci racconta le storie di un incontro: partendo da una città italica, Pompei, se ne esaminano i frequenti contatti con il Mediterraneo greco. Seguendo artigiani, architetti, stili decorativi, soffermandosi su preziosi oggetti importati ma anche su iscrizioni in greco graffiate sui muri della città, si mettono a fuoco le tante anime diverse di una città antica, le sue identità temporanee e instabili.
Lo scriba nell’Antico Egitto
LO SCRIBA NELL’ANTICO EGITTO
A scuola
Nell’antico Egitto la funzione della scuola puntava all’educazione dell’individuo fornendogli conoscenze basilari in vari campi, quali le scienze,...
Lucus Feroniae. Area Archeologica, Antiquarium e Villa dei Volusii
Un importante progetto di valorizzazione territoriale vede oggi la sua completa realizzazione grazie all’azione congiunta della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale (oggi Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale) e la Società ARCUS. Si riaprono al pubblico, con aspetto rinnovato e in unico percorso di visita, la suggestiva area archeologica di VI-III secolo a.C. del santuario del Lucus Feroniae (bosco sacro dedicato a Feronia, dea italica della fertilità dei campi e propiziatrice dei commerci), la contigua colonia romana del I secolo a.C. (Iulia Felix Lucoferonensium), con l’annesso Antiquarium, nel comune di Capena, e la villa dei Volusii Saturnini, nel comune di Fiano Romano.