Nel grande tempio di Edfu, dedicato al culto del dio falco Horus, durante l’ufficio del mattino delle feste solenni – ufficio che sostituiva, a intervalli regolari e frequenti il semplice servizio giornaliero – i sacerdoti coristi eseguivano il Canto del mattino, per propiziare il risveglio del dio dopo il sonno della notte. Il testo del canto si trova inciso, con tutta la magnificenza che conveniva a uno dei maggiori templi d’Egitto, sulla facciata esterna del santuario centrale. Ne riassumo, qui di seguito, la descrizione data da Maurice Alliot.