Dagli scavi di Petrie ad Hawara eseguiti tra il 1888/9 e il 1910/11. Credit www.ucl.ac.uk

Nel 1853, a Charlton, nacque Sir William Matthew Flinders Petrie, archeologo di fama mondiale. Petrie scavò a Stonehenge tra il 1875 e 1880 per poi dirottare le sue attenzioni in Egitto, dove trascorse gran parte della sua vita lavorativa, ed in Palestina.

Le sue tecniche innovative di scavo, la meticolosità con cui li affrontava e la sistematicità nel raccogliere e descrivere qualsiasi tipo di reperto, dal più importante a quello meno rilevante, nonché la rapidità delle sue pubblicazioni, divennero caratteristiche della scuola che fondò in Egitto: la British School of Archaeology. A lui si deve inoltre la prima sistemazione dei reperti predinastici, lavoro che gli permise di stabilire una successione cronologica di 2200 tombe a fossa della necropoli di Naqada, nell’Alto Egitto.

Dal sito Amarna. Petrie fu il primo archeologo a scavare in quel sito nel 1891-2, assistito dal giovane Howard Carter, lo scopritore della tomba di Tutankhamon. Credit www.ucl.ac.uk

Dal 1926 si trasferì in Palestina, dove, nel 1942, morì malato di malaria. Vista la sua spiccata intelligenza, la moglie donò la sua testa ad un’associazione di chirurgia britannica in modo che questi potessero studiarne il cervello. Alla sua figura è stato dedicato anche un museo, il Petrie Museum di Londra, che custodisce una delle più grandi collezioni di reperti egiziani e sudanesi del mondo.

Advertisement
Articolo precedenteLa casa della vita. Ori e Storie intorno all’antico cimitero ebraico di Bologna.
Prossimo articoloNel mare del Salento riaffiorano i “Sarcofagi del Re”
Tiziana Giuliani

Egittofila, sin dall’infanzia appassionata di Antico Egitto, collabora con l’associazione Egittologia.net dal 2010. Ha contribuito alla realizzazione di EM-Egittologia.net Magazine (rinominato poi MediterraneoAntico) seguendone la pubblicazione già dai primi numeri e ricoprendo in seguito anche il ruolo di coordinatrice editoriale. Dal 2018 è capo redattrice di MediterraneoAntico.

Organizza conferenze ed eventi legati al mondo degli Egizi, nonché approfondimenti didattici nelle scuole di primo grado. Ha visitato decine di volte la terra dei faraoni dove svolge ricerche personali; ha scritto centinaia di articoli per la ns. redazione, alcuni dei quali pubblicati anche da altre riviste (cartacee e digitali) di archeologia e cultura generale. Dall’estate del 2017 collabora con lo scrittore Alberto Siliotti nella realizzazione dei suoi libri sull’antico Egitto.

Appassionata di fotografia, insegna ginnastica artistica ed ha una spiccata predisposizione per le arti in genere.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here