© Soprintendenza Speciale Roma / Artribune / Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico / Archeo – modificato da Chiara Lombardi per MediterraneoAntico
Nel corso degli scavi condotti dalla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma in collaborazione con l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, nell’area pertinente Palazzo della Rovere, sono stati portati alla luce i resti architettonici del teatro neroniano.
Sono stati rinvenuti la parte sinistra dell’emiciclo che componeva la cavea con le sue gradinate e lo sfondo architettonico del palcoscenico romano (scenae frons), nonché le sontuose decorazioni marmoree, gli stucchi ornati con foglie d’oro, e frammenti di statue marmoree.
Tuttavia, gli scavi non hanno portato alla luce solo testimonianze di epoca romana, ma anche medievali, quali insegne di pellegrinaggio, matrici per rosari, vasellame ceramico e vitreo.
Non si tratta solo di elementi connessi al pellegrinaggio verso la tomba di San Pietro ma anche alla Schola Saxonum, uno dei più antichi edifici realizzati per accogliere i pellegrini.
La scoperta restituisce uno spaccato importante della vita dell’Urbe sia in epoca imperiale che in quella medievale.
La scoperta del teatro di Nerone è una delle cinque finaliste per il premio International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” 2024, che verrà conferito venerdì 1 novembre nell’ambito delle giornate della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, che si svolgeranno dal 31 ottobre al 3 novembre 2024 presso la struttura NEXT, Nuova Esposizione Ex Tabacchificio.
Si può votare la scoperta per lo “Special Award” dal 1 luglio al 1 ottobre al seguente link: Italia: a Roma il Teatro di Nerone
Il nostro articolo: Roma: scoperti il teatro di Nerone e frammenti di vita medievale della città