Scoperti altri frammenti della colossale statua di Psammetico I

Continuano gli scavi e le “colossali” scoperte della missione archeologica egiziano-tedesca che a marzo aveva portato alla luce parti della gigantesca statua di Psammetico I a Souk Al-Khamis, nel distretto di Matariya, il sobborgo del Cairo riconosciuto come l’antica Eliopoli. Sono infatti di questi giorni le notizie che si rincorrono in merito al ritrovamento di diversi frammenti della parte inferiore della statua: la settimana scorsa erano riaffiorate le dita dei piedi, in queste ultime ore altri enormi blocchi.

L’Egitto degli Iniziati. Una breve analisi storico-religiosa e nuove prospettive...

Una delle grandi domande dell’egittologia, per quanto concerne l’ambito storico-religioso, è la seguente: ci furono, in epoca faraonica, iniziazioni misteriche? Con il concetto di “iniziazione”...

L’Io collettivo e l’Io individuale: un’interessante riflessione tra Grecia ed Egitto.

In questo articolo prendo spunto da una domanda fattami, cui ho risposto con un post. Accolgo l’invito di Tiziana di ampliarlo un po’ poiché...

Novità per il Centro Visitatori di Amarna

Il Ministero delle Antichità egiziano in collaborazione con il McDonald Institute for Archaeological Research dell'Università di Cambridge ha avviato un nuovo progetto per lo sviluppo del Centro Visitatori di Amarna, l’antica Akhetaton, la capitale dell’antico Egitto voluta da Akhenaton, il faraone che assieme alla sua sposa Nefertiti diede il via ad un periodo di riforme e stravolgimenti nella millenaria e “ordinata” storia della terra del Nilo.

Una Puglia tutta da (ri)scoprire

La regione Puglia ha saputo cogliere questa opportunità e concorre da tempo ad organizzare dei press tour che coinvolgono giornalisti e blogger provenienti dai settori storico archeologico, turistico, naturalistico ed enogastronomico, con il preciso intento di far conoscere quelle aree non coinvolte dal turismo di stagione, che in questa splendida regione interessa in netta prevalenza le aree a ridosso del mare.

Una testa lignea emerge dalle sabbie di Saqqara

Le scoperte nella zona archeologica di Saqqara ad opera della missione franco-svizzera dell’Università di Ginevra continuano a susseguirsi senza tregua. Dopo il pyramidion appartenuto alla regina Ankhesenpepi II e la sommità di un obelisco, sempre intitolato alla regina, scoperti a distanza di appena una settimana l’uno dall’altro solo pochi giorni fa, ecco riemergere dalle sabbie una raffinatissima testa di legno dai tratti femminili.