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Tutankhamon protagonista di un melodramma in due atti Made in Italy

Proprio come accadde a Radamés, il personaggio di fantasia dell’opera lirica “Aida” di Giuseppe Verdi, anche Tutankhamon calcherà i teatri di tutto il mondo con un melodramma in due atti incentrato sulla sua vita. A scriverne il canovaccio storico-temporale l’egittologo Zahi Hawass, mentre Lino Zimbone ha creato e orchestrato le musiche e Francesco Santocono è l’autore del libretto. L’opera lirica inaugurerà il GEM.

“Abu Simbel: 200 anni dopo Sheikh Ibrahim Burckhardt” la nuova esposizione...

Inaugurata ieri alla presenza del Ministro delle Antichità il dott. Khaled el-Anani e dell’Ambasciatore Svizzero in Egitto il dott. Markus Leitner l'esposizione temporanea al Museo Egizio del Cairo "Abu Simbel: 200 anni dopo Sheikh Ibrahim Burckhardt" per celebrare il duecentesimo anniversario della morte del grande esploratore svizzero Johann Ludwig Burckhardt, celebre per aver scoperto uno dei più famosi monumenti dell’antico Egitto: il tempio di Abu Simbel.

El-Asasif: scoperti vasi canopi nella TT 391

La missione egiziana-americana del South Asasif Conservation Project ha portato alla luce quattro vasi canopi in un annesso scavato sulla parete sud della sala ipostila della TT 391, la tomba di Karabasken situata a Sud della necropoli tebana di El-Asasif, nella riva occidentale di Luqsor.

La Cenerentola egiziana, Rodopis “guance di rosa”

Presente in numerose tradizioni popolari, dall'Europa all'America fino in Cina, la fiaba di Cenerentola compare in oltre trecento varianti ed è ormai entrata a...

Il sole si allinea al Sancta Sanctorum del tempio di Hibis

Anche oggi, nell’Oasi di Kharga, in Egitto, si è potuto assistere al raro fenomeno astronomico ed ingegneristico che colpisce il tempio di Hibis due volte l’anno. Il sole all’alba, innalzandosi, si è allineato al portale orientale e con i suoi raggi infuocati lo ha attraversato percorrendo tutto l’asse centrale del tempio fino a raggiungere il Sancta Sanctorum, la zona più interna e nascosta del tempio di solito avvolta dall’oscurità. Questo spettacolo mozzafiato dura solo cinque minuti, ma è un fenomeno che si ripete da circa 2500 anni il 6 settembre e il 7 aprile di ogni anno.

Una testa lignea emerge dalle sabbie di Saqqara

Le scoperte nella zona archeologica di Saqqara ad opera della missione franco-svizzera dell’Università di Ginevra continuano a susseguirsi senza tregua. Dopo il pyramidion appartenuto alla regina Ankhesenpepi II e la sommità di un obelisco, sempre intitolato alla regina, scoperti a distanza di appena una settimana l’uno dall’altro solo pochi giorni fa, ecco riemergere dalle sabbie una raffinatissima testa di legno dai tratti femminili.