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I Giardini del Museo Archeologico di Napoli

Giardini, cortili e spazi aperti sono elementi vitali che sbocciano nelle nostre città dando respiro alla struttura a tratti serrata dell’edilizia storica e moderna, divenendo spazi di aggregazione comune. Lo stesso si può dire per i cortili che spesso si aprono nei palazzi storici e nei complessi monastici e conventuali, luoghi privati ma allo stesso tempo spazi in cui condividere momenti di vita comune; questo avviene al MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) dove tre grandi spazi aperti impreziosiscono il museo, donando luce alle sale che vi si affacciano. Ma per capire bene questi luoghi è necessario parlare della loro evoluzione nel corso dei secoli, soprattutto in termini di utilizzo dello spazio. La principale funzione di questi spazi aperti, nell’epoca del loro maggior splendore, era l’esposizione di sculture che vede i suoi precedenti nella storia antica fino ad arrivare al mondo ellenistico-romano. A partire dal Cinquecento fu ripresa la consuetudine di esporre opere in marmo nei giardini di ville e complessi cittadini, in particolare a Roma con il Cortile del Belvedere, Palazzo Chigi (La Farnesina) ed i giardini vaticani, a Firenze con il giardino di Boboli e a seguire con il giardino del Museo Archeologico Nazionale di Firenze di chiara matrice ottocentesca.

De itinere epistulae: viaggio nella posta dell’Impero romano.

Nell’era delle mail e delle chat parlare di posta sembra quasi roba da “preistoria”, ma se si torna attentamente indietro nel tempo scopriamo che i Romani avevano la nostra stessa esigenza di scrivere e comunicare. L’unico neo? Diciamo che la tempistica era forse un po’ lenta, ma il servizio poste era sicuramente uno dei fiori all’occhiello dell’impero romano.

Un gioiello a Pompei. La domus di Marco Lucrezio Frontone

Tra le numerose domus di Pompei, da sempre, una in particolare ha destato la mia attenzione: la casa di Marco Lucrezio Frontone. Per chi...

Mito, paesaggi e archeologia all’Isola d’Elba

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Macchina di Anticitera: svelato il mistero del computer più antico del...

Una ricerca condotta dall'Università di Glasgow, sotto l'egida di Graham Woan, Professore di Astrofisica e Direttore dell'Osservatorio Astronomico dell'Università di Glasgow, e di Joseph...

I Pittori di Pompei: intervista al curatore della mostra Mario Grimaldi.

Al Museo Civico Archeologico di Bologna è in corso la mostra “I Pittori di Pompei. Affreschi romani dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli”, visitabile...