PARCO ARCHEOLOGICO POMPEI

 Giornate Europee del Patrimonio – 22 e 23 settembre 2018

 

Le Giornate Europee del Patrimonio rappresentano il più importante appuntamento che riunisce tutti i popoli dell’Europa nel segno della cultura. Il tema individuato in sede europea per il 2018 è “Anno europeo del patrimonio culturale: L’Arte di condividere”.

I siti archeologici dell’area vesuviana che fanno capo al Parco Archeologico di Pompei partecipano all’iniziativa con l’apertura di luoghi normalmente non aperti nelle mattine dei giorni indicati o con aperture straordinarie ed esponendo reperti che normalmente non sono visibili. I visitatori, di molteplici nazionalità, che costituiscono la platea di fruitori dei Beni Archeologici della Campania, insieme agli abitanti del territorio, potranno usufruire di questa occasione per vedere luoghi e reperti in numero maggiore rispetto al patrimonio archeologico già fruibile.

Il biglietto avrà il costo ordinario di € 15 per Pompei, € 7 cumulativo per Boscoreale e Oplontis.

Nel dettaglio, agli Scavi di Pompei, oltre alle aree normalmente aperte al pubblico, i giorni 22 e 23 settembre saranno visitabili, dalle ore 9,40 alle ore 13,40 i seguenti edifici, di solito non aperti la mattina: Casa di Trittolemo; Casa di Octavius Quartio; Casa della Fontana piccola; Casa dell’Orso ferito; Casa del triclinio all’aperto;    Fullonica di Stephanus; Casa del Menandro.

Saranno inoltre  eccezionalmente aperte solo la mattina del 22 e del 23 settembre 2018 i seguenti edifici: Casa delle Pareti Rosse; Casa di Marco Lucrezio Frontone; Termopolio di Vetuzio Placido.

All’Antiquarium di Boscoreale sarà possibile visitare, dopo l’esposizione museale, il cantiere di Villa Regina a Boscoreale dalle ore 9,30 alle ore 12,30. La visita si svolgerà a piccoli gruppi, accompagnati dagli addetti ai lavori che illustreranno gli interventi di restauro in corso.

A Torre Annunziata, alla Villa di Poppea di Oplontis, oltre alla normale visita, sarà possibile ammirare la statua di marmo raffigurante di Venere che si slaccia il sandalo rinvenuta in un ambiente della ricca dimora.

A Castellammare di Stabia, dalle 9,30 alle 12,30, oltre alla normale visita alle ville di S. Marco e Arianna, sarà possibile vedere a Villa S. Marco alcuni pannelli ad affresco rinvenuti in frammenti durante lo scavo, eccezionalmente esposti per l’occasione.

Nella serata del 22 settembre, al costo di € 1, sarà invece possibile visitare i siti archeologici del Parco Archeologico di Pompei con il seguente programma e con il seguente orario (dalle ore 20,30 alle ore 23,00 con ultimo ingresso alle ore 22,30):

Scavi di Pompei – percorso notturno con ingresso da Porta Marina e visita del Foro con edifici adiacenti e Antiquarium;

Scavi di Oplontis – percorso notturno alla Villa di Poppea;

Antiquarium di Boscoreale – apertura delle sale del museo e delle sale delle mostre temporanee con esposizione “work in progress”;

Infine, con ingresso gratuito:

Castellammare di Stabia, Villa S. Marco – apertura notturna del sito con lettura delle lettere di Plinio il Giovane sull’eruzione del 79 d.C.

Comunicato Ufficio Stampa Parco Archeologico di Pompei

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Paolo Bondielli

Storico, studioso della Civiltà Egizia e del Vicino Oriente Antico da molti anni. Durante le sue ricerche ha realizzato una notevole biblioteca personale, che ha messo a disposizione di appassionati, studiosi e studenti. E’ autore e coautore di saggi storici e per Ananke ha pubblicato “Tutankhamon. Immagini e Testi dall’Ultima Dimora”; “La Stele di Rosetta e il Decreto di Menfi”; “Ramesse II e gli Hittiti. La Battaglia di Qadesh, il Trattato di pace e i matrimoni interdinastici”.

E’ socio fondatore e membro del Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Egittologia.net. Ha ideato e dirige in qualità di Direttore Editoriale, il magazine online “MA – MediterraneoAntico”, che raccoglie articoli sull’antico Egitto e sull’archeologia del Mediterraneo. Ha ideato e dirige un progetto che prevede la pubblicazione integrale di alcuni templi dell’antico Egitto. Attualmente, dopo aver effettuato rilevazioni in loco, sta lavorando a una pubblicazione relativa Tempio di Dendera.

E’ membro effettivo del “Min Project”, lo scavo della Missione Archeologica Canario-Toscana presso la Valle dei Nobili a Sheik abd el-Gurna, West Bank, Luxor. Compie regolarmente viaggi in Egitto, sia per svolgere ricerche personali, sia per accompagnare gruppi di persone interessate a tour archeologici, che prevedono la visita di siti di grande interesse storico, ma generalmente trascurati dai grandi tour operator. Svolge regolarmente attività di divulgazione presso circoli culturali e scuole di ogni ordine e grado, proponendo conferenze arricchite da un corposo materiale fotografico, frutto di un’intensa attività di fotografo che si è svolta in Egitto e presso i maggiori musei d’Europa.

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