Governatorato di Assuan, sponda orientale del Nilo: una missione congiunta austro-egiziana, diretta da Irene Forstner-Müller ha scoperto un centro amministrativo risalente al Primo Periodo Intermedio (2216-2025 a.C.) con oltre 20 silos in mattoni crudi. Come comunicato dai ricercatori, si tratterebbe di edifici destinati all’immagazzinamento e alla redistribuzione di cereali su un bacino molto vasto.
Tale scoperta è il risultato di una ricerca iniziata nel 2017 dall’Istituto Archeologico Austriaco e dal Ministero del Turismo e delle Antichità con lo scopo di indagare la città antica e l’area circostante. Infatti, la struttura è stata rinvenuta a nord-ovest del santuario dedicato alle due triadi protettrici della città: Sobek-Hathor-Khonsu e Haroeris-Tasenetnofret-Panebtaui.
Durante il Primo Periodo Intermedio Kom Ombo era un importante centro agricolo e commerciale e il rinvenimento di questi silos non fa altro che confermare i dati che si possiedono dalle ricerche più antiche e dalla letteratura.
Il dottor Abd El-Moniem, Direttore delle antichità di Assuan e Nubia, ha dichiarato al Luxor Times: “Gli elementi architettonici dei silos sono molto ben conservati e alcune delle pareti del silo sono alte due metri. L’esistenza di ossa e feci di topo dimostra un’infestazione da parassiti nei magazzini”.