Avviso importante!

Per migliorare la vostra esperienza di lettura, abbiamo rimosso i banner pubblicitari di Google. Aiutateci a mantenere il sito così e a coprire le spese passando per la nostra pagina Amazon prima di fare acquisti di qualsiasi genere.
A voi non costa nulla, ma per noi è una cosa molto preziosa. Grazie!

Vai alla pagina Amazon

Spiriti e fantasmi faraonici: ecco come gli antichi egizi si garantivano...

Sabato 11 e domenica 12 febbraio, alle ore 10:10 il Museo Egizio - via Accademia delle Scienze 6 - apre le porte alle famiglie, offrendo ai bambini dai 6 agli 11 anni l’opportunità di intraprendere un viaggio alla scoperta degli dei e della magia egiziana.

La testa di un misterioso faraone di 4300 anni fa trovata...

Nella città di Hazor, in Israele, nel 1995 è stata trovata la testa di un faraone egizio sconosciuto risalente a circa 4.300 anni fa, ovvero all’Antico Regno. La testa era parte di una statua che fu distrutta circa 3.300 anni fa, forse dopo che una forza israeliana guidata dal re Joshua distrusse la città. La testa era già stata ricostruita nello stesso anno del ritrovamento e discussa anche recentemente, ma nonostante i vari studi ha sempre lasciato i ricercatori con tante domande inevase. Qual è il faraone rappresentato? Perché la statua era ad Hazor? E perché è sopravvissuta incolume per un millennio prima di essere ridotta a pezzi quando Hazor fu distrutta?

Riemerge la Torino romana. Trovato un prezioso mosaico con il mito...

Durante i lavori di restauro dell’ex convento di Sant’Agostino, tra via delle Orfane e via Santa Chiara, quartiere del Quadrilatero di Torino, è emersa...

Il Vaso Medici degli Uffizi

Si è presento ieri – 22 maggio – agli Uffizi il restauro del monumentale cratere marmoreo neoattico, appartenente alla collezione di antichità della romana Villa Medici in Roma.

Egitto, Tuna el-Gebel: portati alla luce sarcofagi, ushabty e un lungo...

© Ministry of Tourism and Antiquities Il Ministero del Turismo e delle Antichità egiziane ha annunciato ieri, tramite conferenza stampa presieduta dal Professor Ghada Shalabi,...

Egitto: nuove scoperte nella Valle dei Re

Chi si aspettava una tomba reale, magari inviolata, è rimasto deluso; chi non conosce quel pizzico di simpatica teatralità caratteristica degli amici egiziani sarà rimasto sorpreso; chi ama l’Egitto antico in ogni sua sfumatura è rimasto nella trepidante attesa di capire quale tassello è stato aggiunto a quella straordinaria area archeologica conosciuta in tutto il mondo come “Valle dei Re”.