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Nella necropoli di Dahshur la missione archeologica dell’Istituto Archeologico Tedesco al Cairo ha scoperto una mastaba dell’Antico Regno. La missione tedesco-egiziana, diretta dal Dr. Stephan Seidlmayer, ex direttore dell’Istituto, ha portato alla luce la tomba in mattoni di fango appartenuta a Seneb-Neb-Af e sua moglie Idut.
Il Dr. Hesham El-Leithy, attualmente Segretario Generale ad interim del Consiglio Supremo delle Antichità, ha sottolineato l’importanza di questa scoperta in un’area, quella della necropoli, venuta alla luce nel 2002.
Seneb-Neb-Af ricopriva diverse cariche all’interno del palazzo reale, tra cui quella di “amministratore degli inquilini”. Sua moglie Idut era invece sacerdotessa di Hathor e “Signora del Sicomoro”. La mastaba è stata datata tra la fine della V e gli inizi della VI dinastia.
Di particolare rilievo sono le pareti dipinte della tomba. Queste raffigurano scene di vita quotidiana, dal mercato alla trebbiatura del grano, dalla navigazione sul Nilo alle offerte votive. Si tratta di un tipo di iconografia raramente rinvenuto a Dahshur.
La scoperta della mastaba di Seneb-Neb-Af e Idut rappresenta un importante tassello per la ricostruzione della società egiziana dell’Antico Regno. Le raffigurazioni rinvenute offrono una preziosa finestra sulla vita quotidiana dell’epoca, arricchendo il patrimonio archeologico di Dahshur nonché il quadro storico del sito, famoso per la Piramide Romboidale e la Piramide Rossa di Snefru.