Rise of Aten (Tjehen-Aten), veduta del quartiere residenziale e amministrativo con il muro a zig-zag. Crediti: dr. Zahi Hawass
Rise of Aten (Tjehen-Aten), la città fondata da Amenhotep III (1391-1353 a.C. ca.), è tra le finaliste dell’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” 2022 (Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum: 8ª edizione per l’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” 2022). Il sito è stato scoperto sulla riva occidentale di Luxor, nell’area compresa tra il tempio di Ramses III a Medinet Habu e il tempio funerario di Amenhotep III, di cui oggi restano i “colossi di Memnone”, laddove il dr. Zahi Hawass e la sua équipe si aspettavano di trovare il tempio funerario di Tutankhamen.
Soprannominata dal dr. Hawass “Lost Golden City”, la città fu attiva anche durante il periodo di co-reggenza tra Amenhotep III e Amenhotep IV (Akhenaten), e durante i regni di Tutankhamen e Ay. Si tratta di un importante centro amministrativo e industriale, che si estende ad ovest fino al villaggio di Deir el-Medina. Nei diversi settori indagati sono state portate alla luce abitazioni con pareti alte fino a 3m, anelli, vasi in ceramica dipinta, scarabei, mattoni recanti il cartiglio di Amenhotep III, iscrizioni geroglifiche sui tappi d’argilla dei vasi da vino, ambienti con depositi per stoviglie, e per la preparazione e la cottura degli alimenti, con tanto di panetteria, elementi per la filatura e tessitura, laboratori per la produzione di mattoni di fango e stampi per amuleti, oltre all’ormai famoso muro a zig-zag che recintava il quartiere amministrativo e residenziale.
Il nome della città, Tjehen-Aten, ovvero “Aten abbagliante” sottolinea un dato importante per la storia religiosa egizia. Il dio Aten è infatti attestato già all’epoca di Amenhotep III, e per noi moderni ben prima della scoperta di Rise of Aten. Il dio è la manifestazione visibile del sole, ovvero il disco solare, per il quale Amenhotep IV/Akhenaten trasferì la capitale ad Akhetaten (Orizzonte di Aten, attuale Tell el-Amarna) stabilendone il culto ufficiale. Non quindi una divinità presentata da Akhenaten per la prima volta, come in molti pensano, ma un dio già parte del mondo religioso egiziano.
Per approfondire la scoperta del sito:
La città di Amenhotep III dedicata ad Aton: una nuova o una vecchia scoperta?
Per votare Rise of Aten (Tjehen-Aten), la città di Amenhotep III (Luxor, Egitto): pagina Facebook ufficiale della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Archaeological Tourism Exchange.
.. “Arte bajo las Olas, del Mediterráneo al Caribe” il progetto che ha visto archeologi e pittori subacquei cubani-spagnoli, immergersi nelle acque di Baia attratti dai resti delle ville romane sommerse, in questa estate. Il progetto proposto dal Circolo Armando Hart Davalos della Società Culturale José Martí (arch. Emilio Lambiase) e’ ancora in corso!