È stato presentato oggi alle ore 11 nella prestigiosa Sala azzurra dell’Accademia Albertina di Torino il primo nucleo del MIDA: Museo Internazionale delle Donne Artiste a Ceresole d’Alba (Cn) che inaugurerà a partire dal 21 di Aprile 2023 e ospiterà al suo interno una selezione di opere di alcune tra le più interessanti artiste italiane e straniere. L’intento del MIDA, che si avvale della direzione di Vincenzo Sanfo, curatore di fama internazionale, e che e sarà affiancato da un comitato consultivo è quello di portare in luce la creatività femminile, non sempre valutata nella giusta dimensione.

La scelta delle prestigiose sale dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino per presentare il Progetto MIDA, Museo Internazionale delle Donne Artiste, a Ceresole d’Alba (Cn), non nasce a caso, ma è una scelta dettata dai forti legami che questa Istituzione ha con il mondo dell’arte femminile. Fondata nel 1678 da una donna – la Seconda Madama Reale, Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours – e oggi presieduta nuovamente da una donna – Paola Gribaudo.

Istituzione quella dell’Accademia Albertina che ha da sempre sostenuto il lavoro di grandi artiste e che ha contribuito alla formazione tra le altre di Evangelina Alciati e altre meno note, ma altrettanto talentuose e pionieristiche come Carla Ruffinelli, presentate negli incontri d’approfondimento a cura della dott.ssa Barbara Stabielli.

Grazie alla generosa collaborazione delle artiste e di privati collezionisti è stato possibile assemblare un insieme di opere importanti, che spaziano da Berthe Morisot a Susanne Valadon, da Sonia Delaunay a Marina Abramović, passando per Jenny Holzer, Carmengloria Morales, Beverly Pepper, Rabarama, le cinesi Zhang Hongmei, Xiao Lu, l’Indiana Ruchika Wason Sing e molte altre.

In mostra, vi saranno dipinti, disegni, sculture, ceramiche, installazioni, video, fotografie, acqueforti e opere grafiche che racconteranno la complessità del mondo creativo femminile.

Ospitato all’interno della Chiesa della Madonna dei Prati, il Mida coinvolgerà anche il centro cittadino con installazioni e sculture collocate in luoghi appositamente selezionati prevedendo la collocazione ogni anno di alcune piastrelle e elementi indicativi riportanti i nomi e la storia di artiste non esposte nello spazio museale ma le cui storie meritano di essere conosciute mediante un apposito QR code.

Il MIDA si affianca al già presente MuBatt, Museo della Battaglia di Ceresole che è già una presenza ampiamente consolidata. L’insieme di queste due realtà costituisce un unicum in grado di dare a Ceresole d’Alba un impulso sotto il versante turistico promozionale in grado di creare uno sviluppo che non potrà che dare giovamento al territorio cittadino ma anche a tutto il Roero di cui, Ceresole d’Alba è una delle porte d’accesso.

La collaborazione con L’accademia Albertina sarà rafforzata dalla presenza di alcune della artiste che studiarono nelle aule dell’Accademia, attraverso le pietre di inciampo che verranno collocate nel paese.

Oltre a Evangelina Alciati, anche quelle dedicate a Orsola Maddalena Caccia (monaca pittrice) molto apprezzata dalla Prima Madama Reale Cristina di Francia e soprattutto quella dedicata a Maria Giovanna Clementi detta la Clementina. Pittrice di Corte e unica donna ammessa alla Compagnia di San Luca.

MIDA è un progetto del Comune di Ceresole d’Alba (Cn), ideato, realizzato e gestito da ArtbookWeb in collaborazione con Turismo in Langa con il supporto di AICS e Accademia Albertina di Torino.

Contatti: gsanfo@diffusione-italia.com

Primo Elenco Artiste esposte

Berthe Morisot, Suzanne Valadon, Louise Bourgeois, Beverly Pepper, Marina Abramović, Yōko Ono, Jenny Holzer, Mary Cassat, Rabarama, Carmengloria Morales, Zhang Hongmei, Xiao Lu, Xiao Ge, Ruchica Wason Sing, Maria Cristina Carlini, Yayoi Kusama, Paola Gandolfi, Sonia Delaunay, Patrizia Taddei, Federica Galli, Carla Accardi

Primo Elenco Inciampi

Evangelina Alciati, Orsola Maddalena, Caccia Maria, Giovanna Clementi, Frida Kahlo, Lee Krasner, Georgia O’Keeffe, Niki de Saint Phalle, Camille Claudel, Gina Pane, Carol Rama

 

In copertina:
Evangelina Alciati, “Ritratto di Fiorenza Boccalatte”
1935, Collezione Lorenzo Boccalatte, Arese (MI)

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