Da domenica 19 settembre 2021, ore 11-20

Prende il via la mostra “Abracadabra”

Nell’ambito del festival “Graphic Days”, il cortile del Museo Egizio ospita la mostra “Abracadabra”, che sarà visitabile fino al primo novembre. In esposizione le opere di 60 illustratori internazionali, dedicate al tema della manifestazione “Touch”. Le illustrazioni sono in vendita e il ricavato verrà devoluto al progetto del Comune di Torino “Regala un albero”, che prevede la piantumazione di nuovi alberi in città.

Il Museo Egizio da anni è impegnato nella sensibilizzazione dei visitatori sulla sostenibilità ambientale e ha adottato pratiche coerenti a diminuire l’impatto ambientale della propria attività. Ospitando la mostra “Abracadabra”, il Museo Egizio, oltre a consolidare la collaborazione nata tre anni fa con “Graphic Days”, intende continuare ad investire sulla comunicazione e sulle azioni che “fanno bene” all’ambiente.

L’ingresso alla mostra è gratuito ma occorre prenotarsi al link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-let-the-magic-happen-abracadabra-museo-egizio-171168739307

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Martedì 21 settembre 2021, ore 16.10

Visita guidata con curatore

“Figli di Horus proteggete questo ushabti! Il modellino di sarcofago di Kha”

Paolo Marini, curatore e coordinatore delle mostre itineranti ideate dal Museo Egizio, guiderà i visitatori alla scoperta dei modellini di sarcofago, reperti rivenuti in luoghi dedicati al culto del defunto o nelle camere funerarie a partire dal periodo compreso tra la XI e la XII dinastia (1980-1759 a.C.) e, sporadicamente, fino al Terzo periodo Intermedio (1076-664 a.C.). Si tratta di oggetti che avevano l’obiettivo di enfatizzare l’identificazione dell’ushabti, statuine prodotte in serie come elementi del corredo funerario, che per gli antichi Egizi servivano ad aiutare il defunto nell’aldilà al loro interno, con il defunto.

Al centro dell’esposizione “Figli di Horus proteggete questo ushabti! Il modellino di sarcofago di Kha” è il modellino di sarcofago dell’architetto Kha, vissuto nella seconda metà della XVIII dinastia (ca. 1400-1292 a.C). Il suo corredo funebre è interamente conservato ed esposto al Museo Egizio.

Le tipologie e l’evoluzione dei modellini di sarcofago sono raccontate e approfondite nelle restanti quattro vetrine della mostra, che espongono alcuni degli esemplari più significativi presenti all’interno della collezione del Museo. Tra i temi approfonditi anche quello religioso dei figli di Horus, i quattro geni funerari chiamati, come avveniva per il defunto, a protezione dell’ushabti.

La mostra fa parte del ciclo “Nel laboratorio dello studioso”, una serie di esposizioni che offrono ai visitatori un approfondimento inedito su alcuni reperti della collezione del Museo e sulle ricerche realizzate dall’ Egizio.

La visita guidata, con prenotazione obbligatoria entro il 20 settembre, inizia alle 16,10 e dura un’ora

Costo: 7,00 € a persona (escluso il biglietto di ingresso)

I partecipanti saranno inseriti in gruppi di massimo 20 persone.

A ogni partecipante sarà consegnata una radio guida con auricolari monouso per rispettare le distanze di sicurezza.

Per acquistare la visita guidata: https://egizio.museitorino.it/

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Venerdì 24 settembre 2021

Notte Europea dei Ricercatori – Apertura straordinaria

Il Museo Egizio aderisce anche quest’anno alla Notte Europea dei Ricercatori, con un ricco programma di incontri e laboratori e l’apertura straordinaria fino alle ore 20, con ultimo ingresso alle 19, e ingresso gratuito dalle 14. Dalle 14 alle 20 è prevista inoltre l’apertura straordinaria della Libreria archeologica del Museo.

RICERCATORI AL MUSEO

Dire l’indicibile: il Papiro della CongiuraA cura di Federico Poole

Il Papiro della Congiura riferisce del processo a vari soggetti per un crimine che rasenta l’indicibile: un attentato alla vita del faraone Ramesse II.

Piano 1 / Sala 7

Orari: 14.30, 15.00, 16.00, 17.00, 17.30, 19.00, 19.30

I “social media” nell’Egitto faraonico: Stele di famiglia del Medio RegnoA cura di Johannes Auenmüller e Alessandro Girardi

Nell’Egitto faraonico, le stele erano un mezzo di comunicazione fondamentale: potevano servire per commemorare i proprietari defunti o mostrare legami familiari e religiosi. Lo studio di questi reperti è in grado di restituirci rilevanti informazioni sulla società dell’epoca, un po’ come avviene quando curiosiamo sui social.

Piano 2 / Sala 4

Orari: 14.00, 15.00, 16.30, 17.00, 18.00, 18.30, 19.00

I contenitori per ushabti del Museo Egizio: studi in corsoA cura di Paolo Marini

Il Museo Egizio conserva numerosi modellini di sarcofago, cassette, urne e vasi per ushabti. Chi erano e a cosa servivano?

Per approfondire visita la mostra “Nel laboratorio dello studioso”: “Figli di Horus proteggete questo ushabti! Il modellino di sarcofago di Kha”

Piano 2 / Sala 5

Orari: 14.30, 15.00, 16.00, 16.30, 17.30, 18.00, 18.30

Tante voci al museo. Imparare l’italiano con gli EgiziA cura di Federica Facchetti, Alessia Fassone, Hassan Khorzom

Fare ricerca vuol dire anche escogitare nuovi modi per coinvolgere i pubblici del Museo e farli sentire parte di una comunità. Avreste mai pensato che si può imparare l’italiano osservando da vicino statue, vasi e papiri? Vi raccontiamo come.

Piano 1 / Sala 12

Orari: 14.30, 15.30, 16.00, 17.00, 18.00, 18.30, 19.00

Nuova vita per vecchie fotoA cura di Beppe Moiso, Tommaso Montonati

Gli scavi archeologici condotti in Egitto ai primi del Novecento sono documentati da immagini e fotografie, molte delle quali ancora inedite. Vi presentiamo in anteprima il progetto di digitalizzazione e pubblicazione dell’Archivio Fotografico del Museo Egizio.

Piano 0 / Sala 14 Galleria dei Re

Orari: 15.00, 15.30, 16.30, 17.30, 18.00, 18.30, 19.30

Istantanee di terracottaA cura di Divina Centore

Come in un’istantanea, le decorazioni sui vasi predinastici fissano nel tempo e nello spazio il paesaggio nilotico e i suoi abitanti. Quali storie ci raccontano?

Piano 2 / Sala 2

Orari: 14.00, 15.00, 15.30, 16.30, 17.00, 18.00, 18.30

Amuleti e faïence: un dialogo tra oggetto e materiaA cura di Martina Terzoli

Le sofisticate analisi condotte su questi piccolissimi e preziosi oggetti ci restituiscono informazioni fondamentali sulle tecniche di realizzazione e sull’evoluzione dei materiali utilizzati: una su tutte, la faïence.

Piano 1 / Sala 11

Orari: 15.00, 15.30, 16.30, 17.00, 18.00, 18.30, 19.30

Alla ricerca delle tracce del tempoA cura di Paolo Del Vesco

Lo scavo è una delle principali metodologie di ricerca dell’Archeologia: attraverso lo scavo si riportano alla luce le tracce, stratificatesi nel tempo, dell’azione combinata dell’uomo e della natura. Ma come bisogna procedere per recuperare e identificare tali tracce? E come si devono documentare per ricostruire quello che è accaduto?

Piano 0 / Sala 14b Galleria Dei Re

Orari: 15.00, 15.30, 16.00, 17.00, 18.00, 19.00, 19.30

Blu Egizio: scienza e archeologia del primo colore creato dall’uomoA cura di Enrico Ferraris

Un racconto lungo 5000 anni che conduce dagli scavi archeologici, alle indagini scientifiche in museo, alle più recenti sperimentazioni nel campo della medicina e delle scienze dei materiali.

Piano 3 / Mostra Archeologia Invisibile

Orari: 14.30, 15.30, 16.00, 17.00, 17.30, 18.30, 19.00

Faces Revealed: i volti dei sarcofagi e i modelli 3D  – A cura di Stefania Mainieri 

Può un modello tridimensionale dare informazioni aggiuntive su un reperto archeologico? Osserviamo insieme come creare un modello 3D e cosa può svelarci se confrontato con il suo “gemello digitale”.

Piano 1 / Sala 6  

Orari: 14.30, 15.00, 16.30, 17.00, 18.00, 18.30, 19.30 

Sotto le bendeA cura di Riccardo Antonino (Robin Studio) e Gianfranco Quaranta (Robin Lab)

Tac, scansioni laser, grafica e stampa 3D. Grazie ai rilievi e alla rappresentazione digitale possiamo mostrare al pubblico i reperti come mai sono stati visti prima, in superficie o attraverso la materia.

Roof garden

Orari: 15.30, 16.30, 17.00, 18.00, 18.30, 19.00, 19.30

La tecnica e la conservazione ei sarcofagi lignei policromi egizi – A cura di Giovanna Prestipino

Un restauro conservativo si articola in due fasi: prima si svolgono le indagini per valutare lo stato di conservazione e poi viene scelto il tipo di intervento, di materiale e di metodologie da impiegare. Scopriamo insieme come sono stati restaurati i sarcofagi del Museo Egizio.

Sala 4

Orari: 14.00, 14.30, 15.30, 16.00, 17.30, 19.00, 19.30

Spazio ZeroSei Egizio

Attività di scoperta e narrazione per i più piccoli di miti e leggende egizie, percorsi esperienziali, visivi e tattili della durata di un’ora accompagnati da un educatore di Spazio Egizio.

Ingresso gratuito con prenotazione online obbligatoria: https://bit.ly/3raG9zg

Orari: 14.00, 15.15, 16.30, 17.45, 19.:00 

INFO E PRENOTAZIONI

www.museoegizio.it

Apertura prenotazioni dal 19 settembre.

 

Fonte: comunicato stampa Museo Egizio

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