Dal 5 al 23 novembre il PapiroTour al Punto di servizio bibliotecario “I ragazzi e le ragazze di Utøya”, con la mostra temporanea e un calendario di appuntamenti aperti al pubblico

Libro Dei Morti Di Taysnakht Figlia Di Taymes.
Cyperus Papyrus. Epoca Tolemaica (332 30 A.C.). Tebe Collezione Drovetti (1824 (002)

Da mercoledì 5 a sabato 23 novembre 2019 la mostra itinerante legata all’iniziativa “PapiroTour. L’antico Egitto in Biblioteca” farà tappa al Punto di servizio bibliotecario “I ragazzi e le ragazze di Utøya” (Via Zumaglia 39, Torino).

Promosso in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi, PapiroTour celebra il 150° anniversario dell’istituzione del Servizio Biblioteche. Con questo progetto inclusivo, il Museo Egizio intende rinforzare il legame con il territorio raggiungendo i quartieri più distanti dal centro, dove mese dopo mese è allestita nelle biblioteche un’area espositiva sul tema del papiro e della scrittura egizia e sono organizzate delle attività divulgative.

Dopo l’ultima tappa alla Biblioteca civica “Cesare Pavese”, l’allestimento approda nel quartiere Campidoglio. In parallelo alla mostra, inoltre, prosegue il calendario di appuntamenti gratuiti e aperti alla cittadinanza.

In particolare, giovedì 7 novembre alle ore 17.00, alla Biblioteca civica Centrale (via della Cittadella, 5) si terrà l’incontro “Fiori e alberi sacri nell’antico Egitto: tra simbolismo e materialità” con Divina Centore, egittologa del Museo Egizio. Un incontro sul forte interesse, pratico e religioso, degli Egizi per la flora. Un aspetto che si manifesta in molte delle evidenze materiali che ci sono pervenute: fiori, ghirlande e alberi, che alla luce delle tradizioni sviluppate dalla civiltà egizia assumono importanti significati simbolici.

Nel mese di novembre sono inoltre previsti altri incontri aperti al pubblico. Mercoledì 20 novembre, alle ore 17.00, proprio all’interno del Punto di servizio bibliotecario “I ragazzi e le ragazze di Utøya” sarà ospitata una conferenza dedicata agli amuleti a cura di Federica Facchetti, curatrice del Museo Egizio: un appuntamento che sarà l’occasione per approfondire storia, varietà e utilizzi di questi reperti che, indossati sia in vita che dopo la morte, secondo la tradizione avevano il potere di allontanare o prevenire il male.

Due gli incontri dedicati ai più piccoli: mercoledì 6 novembre, alle ore 17, l’attività di lettura “Sulle sponde del Nilo: bambini nell’antico Egitto”, e mercoledì 13 novembre, allo stesso orario, il laboratorio “All’ombra delle piramidi”.

Grazie a PapiroTour, i cittadini possono dunque avvicinarsi alla civiltà faraonica, osservando all’interno della mostra itinerante una serie di pannelli divulgativi e una grande replica, lunga circa due metri, del Libro dei Morti di Taysnakht realizzata dai detenuti della Casa Circondariale Lorusso-Cutugno di Torino nell’ambito del progetto “Liberi di Imparare”.

Fino al 30 marzo 2020, 12 biblioteche cittadine ospiteranno a turno la mostra. Nel quadro della stessa iniziativa, inoltre, fino al 31 dicembre 2020 è riservata la gratuità di accesso al museo a tutti i possessori della tessera di una delle Biblioteche civiche cittadine*.

La rete delle Biblioteche civiche torinesi conta attualmente 16 sedi, oltre al Mausoleo della Bela Rosin, un Bibliobus itinerante, tre punti presso la Casa Circondariale “Lorusso-Cutugno” e l’Istituto Penale per i Minorenni “Ferrante Aporti”.

Ai servizi di prestito e alla biblioteca digitale, si aggiungono ogni mese incontri, gruppi di lettura e altre attività.

Il Museo Egizio custodisce a Torino una collezione di oltre 36.000 reperti, di cui 3.300 esposti nelle sale museali a cui si aggiungono oltre 11.000 reperti nei depositi visitabili.

La straordinaria raccolta di statue, papiri, sarcofagi e oggetti di vita quotidiana consente al visitatore un viaggio nel tempo attraverso più di 4.000 anni di storia, arte, archeologia, alla scoperta di una delle più affascinanti civiltà del passato.

* La promozione non è valida per i biglietti acquistati online, per i biglietti con prenotazione e per i gruppi superiori alle 10 persone.

PAPIROTOUR – PROSSIME TAPPE DELLA MOSTRA:

27 NOVEMBRE 2019 > 4 GENNAIO 2020

BIBLIOTECA CIVICA DIETRICH BONHOEFFER

10 GENNAIO > 31 GENNAIO 2020

BIBLIOTECA CIVICA NATALIA GINZBURG

5 FEBBRAIO > 29 FEBBRAIO 2020

BIBLIOTECA CIVICA RITA ATRIA

4 MARZO > 29 MARZO 2020

BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI

APPUNTAMENTI SPECIALI CON I CURATORI DEL MUSEO EGIZIO:

BIBLIOTECA CIVICA CENTRALE

Via della Cittadella, 5

Giovedì 7 novembre 2019 ore 17.00

Divina Centore

FIORI E ALBERI SACRI NELL’ANTICO EGITTO: TRA SIMBOLISMO E MATERIALITÀ

L’interesse pratico e religioso degli Egizi per la flora si manifesta in molte delle evidenze materiali che ci sono pervenute: fiori, ghirlande e alberi assumono importanti significati simbolici.

PUNTO DI SERVIZIO BIBLIOTECARIO I RAGAZZI E LE RAGAZZE DI UTØYA

Campidoglio | Via Zumaglia, 39

Mercoledì 20 novembre 2019 ore 17.00

Federica Facchetti

GLI AMULETI

Indossato sia in vita che dopo la morte, un amuleto poteva allontanare o prevenire il male. Dal materiale e dalla forma dipendeva il suo potere magico: il Libro dei Morti ci spiega come usarli.

BIBLIOTECA CIVICA DIETRICH BONHOEFFER

Lingotto | Corso Corsica, 55

Martedì 3 dicembre 2019 ore 17.00

Susanne Töpfer

IL LIBRO DEI MORTI DI KHA

Scritto in geroglifici corsivi da uno scriba con una calligrafia nitida e precisa, e illustrato da vignette a colori di ottima qualità, il Libro dei Morti di Kha, è una preziosa testimonianza delle credenze religiose egizie.

BIBLIOTECA CIVICA NATALIA GINZBURG

San Salvario | Via Cesare Lombroso, 16

Mercoledì 22 gennaio 2020 ore 17.00

Paolo Del Vesco

I TESTI FUNERARI RIPRODOTTI SULLE PARETI DELLE TOMBE

Formule e preghiere per i defunti non furono scritte solo su papiro, ma anche sulle pareti delle tombe di faraoni e alti funzionari. Insieme leggeremo alcuni passi di questi testi millenari.

BIBLIOTECA CIVICA RITA ATRIA

Barca – Bertolla | Strada San Mauro, 26

Martedì 11 febbraio 2020 ore 17.00

Beppe Moiso

ELEMENTI ARCHITETTONICI SUI PAPIRI

I papiri non riproducono solo formule magiche ma anche elementi architettonici o sezioni di tombe: si tratta di documenti rarissimi e fondamentali per conoscere questa antica civiltà.

BIBLIOTECA CIVICA VILLA AMORETTI

Santa Rita | Corso Orbassano, 200

Martedì 5 marzo 2020 ore 15.30

Alessia Fassone

GLI OSTRAKA ERANO SOLO LA BRUTTA COPIA DEI PAPIRI?

Certo che no! Anzi alcuni rivelano contenuti molto interessanti dal punto di vista sia storico che artistico nonostante la natura “riciclata” del materiale.

Calendario completo su www.museoegizio.it

Ufficio stampa della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino

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