Le sabbie della necropoli di Saqqara continuano a regalare tesori e preziose informazioni. E’ infatti di questi giorni la notizia diffusa dal Ministero delle Antichità Egiziano il quale annuncia che a sud della piramide di Unas (2380-2350 a.C., V dinastia, Antico Regno) sono state scoperte diverse mummie e vari strumenti utilizzati per il processo di imbalsamazione.
La scoperta, effettuata in collaborazione con una missione archeologica tedesca al lavoro nei pressi dell’ultima piramide edificata durante la V dinastia e la prima in cui sono stati incisi i Testi delle Piramidi, include una serie di recipienti di misurazione per vasi di mummificazione, che riportano iscrizioni, e attrezzature per l’imbalsamazione.
E’ stato individuato anche un pozzo di sepoltura comune, luogo in cui fu sepolto un considerevole numero di mummie inumate in bare di legno e grandi sarcofagi e dove sono stati trovati anche diversi amuleti, pietre preziose e pregiati oggetti in metallo. Tra i rinvenimenti anche una maschera d’oro che verrà esposta insieme ad altri reperti individuati durante la prossima conferenza stampa prevista per sabato prossimo.
Qui l’aggiornamento: https://mediterraneoantico.it/articoli/egitto-vicino-oriente/a-saqqara-scoperto-un-laboratorio-per-limbalsamazione-e-circa-35-mummie/