Giornata di studi su Caravaggio: svelati gli autori del madrigale raffigurato...
Si è conclusa ieri sera alle Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano, sede museale di Intesa Sanpaolo a Napoli, la giornata di studi multidisciplinare...
Route de Torre Annunziata a Pompei
La bretella stradale che dal porto di Torre Annunziata porta agli Scavi di Pompei non è tanto recente come si crede comunemente. Abbiamo trovato...
Acquisite otto preziose tavolette del primo Quattrocento del pittore senese Taddeo
Otto preziose immagini di santi del pittore senese Taddeo di Bartolo (1362ca-1422) sono state acquisite dal MiBACT per il Palazzo Ducale di Gubbio, uno...
Successo social per #follianellarte la nuova campagna dei musei italiani e...
È partita con grande seguito la nuova campagna social del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per il mese di...
Al cuore dell’immagine: l’uso della tecnologia RTI per scoprire le bozze...
Gli antichi Greci, lo sappiamo bene, non erano secondi a nessuno nelle arti figurative (e non solo in quelle, a dire il vero). Vi piacerebbe sapere cosa c’è davvero dietro al loro genio artistico? Avete mai pensato che sotto una pittura perfetta, capolavoro che ha attraversato i secoli, c’è un disegno che ha richiesto tempo, modifiche e riflessioni? Quel che noi ammiriamo oggi nasconde, in realtà, la mano e la mente dell’artista, dell’artigiano.
Pintoricchio. Pittore dei Borgia
Una mostra affascinante che raccoglie splendidi dipinti e racconta storie cortigiane della Roma tardo quattrocentesca. I protagonisti sono un Papa, il controverso Alessandro VI al secolo Rodrigo Borgia (1431, Papa dal 1492 al 1503), una dama raffinata e bellissima, Giulia Farnese (1475-1524), amante adolescente e concubina non troppo nascosta dello stesso Papa, e uno degli artisti più estrosi del nostro Rinascimento, Bernardino di Betto, detto il Pintoricchio (c.1454-1513).