Il ministro delle antichità cerca di inserire il Museo Egizio del...

Mercoledì scorso, durante una visita al Museo Egizio del Cairo, il ministro delle antichità Khaled el-Anani ha annunciato che sta lavorando ad un piano a lungo termine per poter inserire il Museo Egizio di piazza Tahrir nella lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. E non solo…

“Alla ricerca della vita”: il Museo Egizio amplia il percorso di...

Il Museo Egizio apre una nuova sala dove affronta e racconta del più grande generatore di cultura di tutti i tempi: la morte. Ma...

L’Ara com’era

Combinando realtà virtuale e aumentata, riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e computer grafica, L’ARA COM’ERA consente al visitatore una completa immersione nell'antico Campo Marzio settentrionale dove sarà possibile assistere alla prima ricostruzione in realtà virtuale di un sacrificio romano.

Il Viale delle Sfingi, un’affascinante storia di 3500 anni

Il Ministro delle Antichità Khaled el-Anany ha annunciato che sarà imminente l’inaugurazione di Kebash Road, il famoso Viale delle Sfingi che collegherà di nuovo i complessi templari di Karnak e Luxor. Quale migliore occasione per parlarvi dell’affasciante storia di questo viale protagonista indiscusso per più di mille anni di celebrazioni sacre! Il ripristino dell’antica via processionale rimasta nascosta per secoli nel sottosuolo restituirà al Viale la gloria di cui godeva già circa 3500 anni fa, dal momento in cui venne ideato dal faraone della XVIII dinastia Amenhotep III (1386-1349 a.C.) fino al tramonto della gloriosa civiltà egizia. Si tratta del più grande progetto archeologico realizzato nel Medio Oriente e permetterà alla città di Luqsor di divenire il più grande museo all’aperto del mondo.

Ritorna a splendere la Tomba della vestale Cossinia

Si inaugura il 13 gennaio a Tivoli il rinnovato “Parco della vestale Cossinia”.  La monumentale tomba con ara marmorea, risalente agli inizi del I...

Gli archivi del Museo Egizio di Torino. Un silenzio eloquente e...

Gli archivi sono il cuore pulsante di una collezione museale. I suoi scaffali ospitano la storia degli oggetti che il museo custodisce, ma anche la storia del museo stesso: come si sono formate le collezione, quali uomini e quali vicende hanno fatto si che in quel luogo si formasse una collezione da custodire. Non di rado "scavando" proprio negli archivi, vengono fatte scoperte eccezionali in grado di emozionare - ma anche di contribuire fattivamente alla ricostruzione di un ambito storico archeologico - al pari delle scoperte che avvengono sul campo. La conservazione e l'organizzazione degli archivi è importante tanto quanto i reperti alloggiati all'interno delle vetrine, che spesso in quei faldoni hanno il proprio documento d'indentità e il curriculum vitae.