Più di 59 sarcofagi, statue e amuleti: un ricco “bottino” dalla...

Con un’importante copertura mediatica si è tenuta ieri a Saqqara la conferenza stampa indetta dal Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano. Il ministro delle antichità, il dott. Khaled el-Anani, ha annunciato la scoperta di tre pozzi funerari di 10, 11 e 12 m di profondità contenenti più di 59 sarcofagi antropomorfi e policroni tutti ancora in buone condizioni e perfettamente sigillati.

Saqqara: torna alla luce una statua bronzea del dio Nefertum

Dopo il susseguirsi di notizie provenienti da Saqqara circa il ritrovamento di 27 sarcofagi intatti e ancora sigillati, ecco che le sabbie della necropoli regalano ancora sorprese! Proprio ieri è tornata alla luce una statua del dio Nefertum.

Egitto: scoperte nuove sepolture a Ossirinco

Novità da Ossirinco, una delle città più importanti dell'Egitto greco-romano: la missione archeologica egiziano-spagnola al lavoro nell’antica Per-Medjed (il nome egizio dell’attuale città di El-Bahnasa, situata a180 km a sud del Cairo) ha riportato alla luce una serie di tombe del Periodo Saita (XXVI dinastia, 664-525 a.C. circa) e Romano, una delle quali davvero unica per la zona.

Saqqara, dal laboratorio di mummificazione nuove sepolture. Una di esse ha...

Il Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano, assieme all’Università di Tubinga (Germania), ha annunciato la scoperta di un nuovo ambiente nel complesso del laboratorio di mummificazione risalente alla XXVI dinastia scoperto nel 2018 a Saqqara (la scoperta era stata classificata tra le prime 10 scoperte archeologiche del 2018 dalla rivista Archaeology Magazine and Heritage Daily) ed hanno reso noto il risultato dei primi studi e test eseguiti sulla maschera d’argento dorato e sugli oli e sulle resine di mummificazione ivi scoperte quasi due anni fa.

Saqqara: nuove scoperte nella necropoli degli animali sacri

Erano giorni che circolavano immagini “indiscrete” di una nuova scoperta in terra d’Egitto ed erano giorni che aspettavamo con trepidazione il comunicato stampa con tutti i dettagli. La scoperta è stata effettuata ancora una volta nella necropoli degli animali sacri a Saqqara, area che negli ultimi due anni ha regalato diverse sorprese.

Vicini al ritrovamento della tomba di Thutmose II? Forse sì, è...

La missione dell’Istituto di Archeologia dell’Università di Varsavia al lavoro da circa 60 anni nell’area di Deir el-Bahari (sulla riva occidentale di Luqsor) ha portato alla luce un deposito di fondazione riconducente a Thutmose II, faraone della XVIII dinastia dal 1482 al 1479 a.C. circa.