Giunge all’8ª edizione l’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” 2022, l’unico riconoscimento mondiale dedicato agli archeologi.
Istituito nel 2015 per volere della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA) e Archeo, l’evento intende valorizzare le scoperte archeologiche assegnando un premio annuale in collaborazione con le testate archeologiche internazionali media partner della BMTA: Antike Welt (Germania), AiD Archäologie in Deutschland (Germania), Archéologia (Francia), as. Archäologie der Schweiz (Svizzera), Current Archaeology (Regno Unito), Dossiers d’Archéologie (Francia).
L’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” si propone come momento di dialogo interculturale, ben evidente nelle parole stesse del Direttore della Borsa Ugo Picarelli e del Direttore di Archeo Andrea Steiner: “Le civiltà e le culture del passato e le loro relazioni con l’ambiente circostante assumono oggi sempre più un’importanza legata alla riscoperta delle identità, in una società globale che disperde sempre più i suoi valori”.
Il premio porta il nome dell’archeologo Khaled al-Asaad che ha dedicato la sua intera carriera al sito di Palmira (Siria), e che ha dato la sua vita per proteggere il sito dichiarato patrimonio UNESCO nel 1980. Così lo ricorda il collega Paolo Matthiae: “Khaled al-Asaad è stato per quarant’anni il Direttore degli scavi archeologici di Palmira. Era l’archeologo della città, ha collaborato con missioni di ogni Paese: dalla Francia alla Germania, dalla Svizzera all’Olanda, dagli Stati Uniti alla Polonia e da ultimo anche con l’Italia, con la missione statale di Milano. Era uno studioso completo, ma soprattutto era una persona tipica delle famiglie delle città del deserto. Questo tipo di uomini, come i beduini di un tempo, sono caratterizzati da una amabilità, da una cortesia e da un’ospitalità straordinaria che per loro è del tutto naturale. Non eccessiva, ma misurata e discreta, Khaled al-Asaad era una persona di grandissima amabilità, misura e gentilezza d’animo”.
Anche quest’anno MediterraneoAntico è social media partner online ufficiale di BMTA XXIV edizione, che si terrà a Paestum (SA) dal 27 al 30 ottobre 2022, e saremo lì per raccontarvi le iniziative che vogliono valorizzare il patrimonio culturale e archeologico di Parchi e Musei. Inizieremo nei prossimi giorni narrandovi delle cinque scoperte archeologiche 2021 finaliste candidate al premio “Khaled al-Asaad” 2022. La cerimonia di premiazione avverrà il 28 ottobre, secondo giorno della BMTA, dopo che la finalista sarà stata segnalata dai Direttori delle testate giornalistiche internazionali che partecipano all’evento.
Anche il pubblico potrà votare la propria scoperta preferita tramite la pagina Facebook ufficiale della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Archaeological Tourisim Exchange dal 4 luglio al 30 settembre mettendo un like sotto la foto della scoperta scelta. Alla vincitrice sarà assegnato lo “Special Award”.
Ecco le finaliste dell’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” 2022:
1. Turchia: in Anatolia il sito di Karahan Tepe un santuario rupestre di oltre 11mila anni fa;
2. Pakistan: nel sito di Barikot (Gandhara) il più antico tempio buddhista urbano della valle dello Swat;
3. Egitto: dal deserto riaffiora la città fondata da Amenhotep III a Luxor;
4. Regno Unito: in Inghilterra nella contea di Rutland uno straordinario mosaico con scene dell’Iliade;
5. Italia: Pompei, a Civita Giuliana scoperta la stanza degli schiavi.
Enti promotori della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico sono la Regione Campania, la Città di Capaccio Paestum e il Parco Archeologico di Paestum e Velia; sotto il patrocinio del Ministero della Cultura, del Ministero del Turismo, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dell’Anci. La BMTA è stata insignita come eccellenza nel dialogo interculturale dalle organizzazioni governative internazionali della cultura e del turismo dell’Onu, Unesco e Unwto.