Grazie ad un intervento della polizia del turismo e delle antichità è stata scoperta una nuova area archeologica che si crede essere un’estensione del Tempio di Edfu, il grande tempio dedicato al culto del dio Horus vicino alla città di Assuan, fondato nell’Antico Regno, restaurato durante il Nuovo Regno e successivamente inglobato nella nuova ricostruzione templare, tuttora perfettamente conservata, avvenuta durante il Periodo Tolemaico.
I militari avevano notato movimenti sospetti intorno ad una abitazione, sospetti che si sono ben presto tramutati in fatti: all’interno della casa si stavano effettuando ricerche illegali di manufatti antichi. Irrompendo nell’abitazione i militari hanno trovato un buco scavato nel terreno di 4 metri di profondità e una cripta di 300 metri proprio nei pressi del Tempio di Edfu, nonché diversi reperti risalenti al Periodo Tolemaico.
Un comitato archeologico chiamato per il primo sopralluogo, dopo tre ore di indagini all’interno della cripta, è riuscito a far emergere una stele in arenaria dove è raffigurato un sovrano che presenta offerte al dio Horus e molte colonne. Tutto questo induce a pensare che si possa trattare proprio di un’estensione del tempio dedicato al dio falco. I reperti ritrovati saranno spostati per ulteriori approfondimenti e lavori di conservazione dopo la fine delle indagini.