I furti nelle tombe a Tebe alla fine del Nuovo Regno

Presentazione generale, traduzione dei testi e commento grammaticale

Se un uomo… Il codice delle leggi di Hammurapi re di...

La traduzione della Stele di Hammurapi , che riporta il testo in cuneiforme antico-babilonese (ossia quello in cui la stele è redatta) e in caratteri neo-assiri, la traslitterazione, segno per segno, la trascrizione, la traduzione e il commento grammaticale.

La piramide della regina Neit

La scoperta e lo studio delle iscrizioni funerarie contenute nelle piramidi di Saqqara risale alla seconda metà dell’ottocento ad opera del francese Auguste Mariette e del suo successore Gaston Maspero. In quest’opera sono riportate le iscrizioni dei vari sovrani in un corpus di 714 spruch.

LISIPPO – Bellezza e Armonia nell’Antica Grecia

Le leggendarie imprese di Alessandro Magno, re dal 336 al 323 a.C., condizionarono profondamente le forme e i contenuti presenti nella produzione artistica della civiltà greca. Per dare forma duratura alle sue conquiste, infatti, il re Alessandro promosse una politica di consenso basata sulla reciproca assimilazione delle culture e delle civiltà dei territori da lui sottomessi, pur privilegiando la diffusione della lingua greca e, in campo figurativo, permettendo la supremazia dellaμίμησις1. Dopo la morte prematura del condottiero macedone e con la suddivisione del suo regno nei vari principati, sorretti dai Diadochi, si accentuarono nelle arti quegli aspetti che si erano già manifestati alla corte di Filippo II, dove risiedevano, a spese della dinastia, uomini come Aristotele, Lisippo ed Apelle in un clima di prossimità tra politici, filosofi ed artisti che poteva vantare i suoi precedenti solo nell’Atene del V secolo e in particolare nel cosiddetto “circolo di Pericle”. In un crescente spirito di emulazione del potere imperiale e di reciproca rivalità, dai principati ellenistici furono assoldate schiere di artigiani, scuole di architetti e di scultori per la realizzazione di fantastiche città, ricche di splendidi monumenti che celebrassero i fasti ed il potere di chi ne aveva permesso la costruzione.

Mediterraneo Antico n°2 – marzo 2015

Min-Project: L'emozione della scoperta - Deir el-Medina: La stazione di valico o villaggio intermedio - Edda Bresciani. Una vita per l'egittologia - I saluti da Tebe 28 - Stele Cat. n. 1547 di Wahka - Il sarcofago Parvis al cimitero monumentale di Torino - Mummie: è giusto esporre resti umani nei musei? - Il cartonnage di mummia - In cosa credevano gli egizi? - Influssi stranieri nella religione egiziana - Divinità femminili - Gli obelischi egizi a Roma - L’arte egizia: dalla rappresentazione al simbolismo - Gli etruschi a tavola: il banchetto aristocratico attraverso - lo studio della cultura materiale - Porti e relitti - Il Liber Linteus di Zagabria - L’antica citta’ di Finziade - Zenobia: la regina ribelle - Matera e la sua cattedrale - Il Museo Barracco: il “bignami” dell’arte antica - “Bakchias. Dall’Archeologia alla Storia”

Mediterraneo Antico n°1 – gennaio 2015

Mario Tosi - Il ricordo di Sandro Trucco - Il villaggio operaio di Deir el-Medina - Stele Cat. 1535 di Abkau - Una misteriosa iscrizione geroglifica sulla Grande Piramide di Giza - La piramide in Egitto: simbolo dell’ideologia faraonica - Kenamun. L’undicesima mummia - Influssi stranieri nella religione egizia. Seconda parte - Le modifiche alla Cappella Rossa e la damnatio memoriae di Hatshepsut - I “Popoli del mare” nelle fonti scritte egiziane del Nuovo Regno - Egitto moderno: Doria Shafik e i diritti delle donne - Il protobizantino e le province orientali dell’Impero, tra storia e archeologia - La piramide di Caio Cestio a Roma - Vaso François. Una storia nella storia ed una preziosa eredità