Gioielli, monete, porti e templi dalle acque di Alessandria d’Egitto
Il mare di fronte alla costa di Alessandria d’Egitto continua a regalare sorprese. Nel Golfo di Abukir si sono appena concluse, per questa stagione, le indagini dell’Istituto Europeo di Archeologia Marina e i risultati sono stati più che positivi.
Busto di guerriero Dace riemerge dagli scavi di Via Alessandrina
Ieri 19 luglio, durante lo scavo archeologico di Via Alessandrina a Roma, gli archeologi della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali hanno rinvenuto un busto...
Il sarcofago dorato di Tutankhamon è giunto nella sua definitiva sede
Entrare nella piccola ma suggestiva tomba di Tutankhamon non sarà più la stessa cosa! Affacciandosi con quasi devozione alla camera funeraria e non scorgere più all’interno del sarcofago in quarzite gialla il primo dei tre massicci sarcofagi dorati dalle linee antropomorfe che suggeriscono quelli che potevano essere i lineamenti del giovane faraone della XVIII dinastia toglierà molto al fascino di questa sepoltura. Tre giorni fa anche l’ultimo reperto scoperto nel 1922 da Howard Carter nella KV62 ha abbandonato definitivamente il luogo che l’aveva accolto per oltre 3300 anni.
Museo Egizio: il profumo dei reperti racconta la storia dell’Antico Egitto
La chimica al servizio dei beni culturali per un’indagine mai svolta in un museo: il corredo funebre della Tomba di Kha e Merit al Museo Egizio “annusati” dai ricercatori dell’Università di Pisa.
A Dahshur viene inaugurata la piramide romboidale di Snefru
E così, finalmente anche la piramide romboidale di Snefru viene aperta per la prima volta al pubblico. A presenziare alla cerimonia di apertura, come sempre, il Ministro delle Antichità egiziano, il dott. Khaled el-Anani, e il segretario generale del Consiglio Supremo delle Antichità, il dott. Mostafa Waziri, i quali, presentando l’imponente costruzione e la sua piramide satellite, hanno pure annunciato la scoperta di un tratto di mura di cinta del complesso funerario di Amenemhat III (sovrano della XII dinastia dal 1860 al 1814 a.C. circa) e diversi sarcofagi.
Museo Archeologico di Napoli: riaperta dopo vent’anni la collezione Magna Grecia
Il team di Paolo Giulierini continua a smarcare con regolarità ogni punto inserito nella prestigiosa lista di cose da fare, redatta fin dal suo insediamento alla guida del MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli).
Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Ricordiamo con piacere il riordino, lo studio e la fruizione delle collezioni Egizia ed Epigrafica, solo per citare un paio di punti che erano in agenda, ai quali dall’11 luglio si aggiunge la riapertura al pubblico di un altro pezzo di museo straordinariamente importante: la collezione Magna Grecia.

















