Una decina di giorni fa, il Ministero della Cultura della Grecia ha annunciato che alcuni archeologi hanno scoperto due tombe a camera ancora intatte nella Necropoli di Aidonia presso il sito di Nemea, nel Peloponneso.
L’insediamento di Aidonia aveva un’importanza strategica già dall’Età del Bronzo e, secondo quanto comunicato dal Ministero, era fiorente fra il XVII e il XII secolo a.C.
Gli archeologi affermano che uno studio approfondito di queste tombe potrebbe fornire preziose informazioni sullo sviluppo della città e sui suoi rapporti con le poleis vicine.
Vi invitiamo a leggere l’articolo completo di Daniele Mancini a questo link.
Mi Ricordo con tanto piacere del giro in Pompei e il commentarip fatto da un gențile italiano che facevo benevolente expertize chimice commo tanti altei pat scoprire di pot mail sitto archeologico. Felice di sapere che ci sono anche altri interesati nella cultura antiqua europea Grazie tanto !