Assuan: un team italo-egiziano scopre una tomba greco-romana

Nell'area attigua al Mausoleo dell’Aga Khan, sulla riva ovest di Assuan, la missione archeologica italo-egiziana guidata dalla prof.ssa Patrizia Piacentini dell’Università degli Studi di Milano ha scoperto una tomba scavata nella roccia il cui ingresso era ancora sigillato da un muro di pietra. La sepoltura, datata fine del Periodo Tardo faraonico al periodo greco-romano, presenta due camere funerarie e apparteneva ad un uomo di nome Tjt, capo carovaniere delle spedizioni verso l’Africa sub sahariana.

Innalzata l’ultima statua di Ramesse II al Tempio di Luxor

Finalmente, “svelando” l’ultimo colosso, da ieri sera possiamo ammirare il primo pilone del Tempio di Luxor così come Ramesse II (1303-1213 a.C.) lo aveva progettato (o quasi). Ora, tutte e sei le imponenti statue raffiguranti il grande faraone della XIX dinastia sono di nuovo erette e pronte a sorvegliare l’ingresso del tempio consacrato al dio Amon.

Nell’antica Tebe scoperta una grande tomba di un alto funzionario

Djehuty Shed Sou, è questo il nome dell’alto funzionario a cui apparteneva la tomba scoperta nella sponda occidentale di Luqsor, precisamente nella necropoli di Dra Abu el-Naga. Tra i vari titoli Djehuty Shed Sou deteneva quello di sindaco, portatore reale dei sigilli, principe ed era anche un ufficiale militare. La sua è la più grande sepoltura a saff scavata nella roccia mai scoperta finora a Luqsor.

Dalle ore 14 in diretta su MediterraneoAntico: “Dire, fare, scavare. Strategia...

Grazie ad un accordo con gli organizzatori dell'evento che si terrà domani 15 aprile presso i locali del Monastero dei Benedettini di Catania, sede del Dipartimento di...

All’Ermitage inaugura la mostra “Dei, Uomini, Eroi. Dal Museo Archeologico Nazionale...

Promossa dal prestigioso Museo Statale Ermitage con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e con il Parco Archeologico di Pompei - frutto dell’Accordo di collaborazione sottoscritto nel 2017 tra le due Istituzioni campane e il museo russo, in relazione con Ermitage Italia – la mostra proporrà quasi 200 opere tra affreschi, statue, mosaici e oggetti di uso comune, selezionati nelle straordinarie collezioni dei due siti, per raccontare l’arte, la storia e la quotidianità dell’antica città romana di Pompei che, con la sua repentina e tragica distruzione, ha consentito di preservare e restituire ai posteri capolavori d’arte e testimonianze di vita e cultura unici.

Akhmim: la statua di Ramesse II è di nuovo in posizione...

Dopo 38 anni la sua scoperta, l’imponente statua di Ramesse II collocata nel sito archeologico di Akhmim è di nuovo “in piedi” con tutta la sua magnificenza al fianco di sua figlia Meritamon.