#accaddeoggi 16 gennaio 27 a.C. Ottaviano riceve il titolo di Augusto
Il senato conferisce ad Ottaviano il titolo di “Augusto”, un epiteto che lo sottraeva dalla sfera politica per proiettarlo in una dimensione sacrale e religiosa. Il termine va ricollegato etimologicamente al verbo latino augere, che significa “accrescere”; gli imperatori, sono coloro che accrescono la ricchezza, il benessere, la floridezza dello Stato, grazie al potere che rivestono. Augusto vuol dire anche "venerabile" e, soprattutto, "protetto dagli dei".
#accaddeoggi Alea iacta est! Cesare attraversa in armi il Rubicone
il 10 gennaio del 49 a.C. Cesare attraversa il Rubicone dando così inizio alla guerra civile.
#accaddeoggi Nel 192 d.C.,a causa di una congiura, muore l’Imperatore Commodo
Figlio di Marco Aurelio, Commodo divenne imperatore a soli 19 anni. Il suo dispotismo, la stravaganza e le innovazioni religiose che lo portarono a farsi chiamare Ercole e a voler rifondare Roma con il nome di Colonia Commodiana, determinarono inevitabilmente una rottura con il senato, di cui fece perseguitare diversi membri. Cadde nel 192 d.C. vittima di una congiura.
#accaddeoggi Si celebra il Sol Invictus
Nel 272 l’ imperatore Aureliano sconfisse la principale nemica dell'impero romano, la potente Regina Zenobia sovrana di Palmira, grazie all'aiuto militare della città stato di Emesa, in un momento in cui le truppe romane erano fortemente allo sbando. L'imperatore, forse incredulo del successo ottenuto,dichiarò di aver avuto la visione del dio Sole di Emesa, intervenuto per dare forza agli eserciti nel momento cruciale della battaglia.
#accaddeoggi Nel 1816 veniva portato alla luce il Tempio di Apollo...
Nel 1816 si iniziarono i lavori di scavo del Santuario di Apollo, una delle aree cultuali più importanti di Pompei.
#accaddeoggi Tiberio divinizza Augusto e diventa imperatore
Nel 14 d.C. Augusto ormai prossimo alla morte convocò sull’isola di Capri, Tiberio, che venne nominato suo successore alla guida dell’Impero. Non passò molto tempo che Augusto fu costretto, nel suo rientro nell’Urbe, a fermarsi a Nola dove ormai in fin di vita spirò il 19 agosto. Secondo le fonti Tiberio ebbe un ultimo colloquio con Augusto nell’Octavianum nolano, secondo altre versioni Tiberio giunse a Nola che Augusto era già morto.