Da giugno è possibile muoversi tra i resti archeologici della Roma antica e nello stesso tempo scoprire e ammirare come la città si presentava 2000 anni fa, grazie alle ricostruzioni 3D realizzate da Invisible Cities, start up innovativa creata da Arsenale 23 con il supporto di Linkem, promosso da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con il Parco archeologico del Colosseo e con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura s.r.l.
Il Virtual Reality Bus attraversa la città passando per Fori Imperiali, Colosseo, Palatino, Circo Massimo e Teatro di Marcello, mentre i passeggeri possono ammirare la Roma imperiale grazie a una speciale tecnologia VR visor free: non serviranno caschi né occhiali, ma la ricostruzione 3D sarà visibile direttamente dagli schermi OLED sovrapposti ai finestrini del bus.
Inoltre, il VR Bus è totalmente elettrico, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale. “Il VR-BUS è il risultato del lavoro e della passione di un team di giovani talenti tutti made in Italy selezionati dalla factory creativa Arsenale 23 che ha originato l’idea e lanciato il progetto. Un mix di esperti di realtà aumentata e virtuale, di programmatori, ma anche di talentuosi 3D artist e designer, gli stessi che da anni realizzano gli effetti speciali televisivi e le ricostruzioni 3D per il cinema e i più importanti speciali culturali televisivi”, afferma la Soprintendenza di Roma.
L’esperienza sarà fruibile tutti i giorni fino al 31 luglio 2022, a partire dalle 9:20 (prima corsa in lingua inglese) fino alle 19:40 (ultima corsa) per una durata di circa 30 minuti e ad un costo di 15€ (ridotto a 10€ per i possessori della MiC Card) con partenza da Via dei Fori Imperiali angolo Piazza Venezia (lato Vittoriano). Inoltre, il percorso sarà fruibile sia in lingua italiana che in lingua inglese.
