Pasqua e Pasquetta nell’antica Daunia. In TV cinque puntate sul patrimonio...
5 CAPITOLI SUL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DAUNIO
(con i documentari di Antonio Fortarezza)
L’emergenza del Covid19 ci costringe a stare in casa, ma la forzata quarantena può essere un'interessante opportunità per conoscere meglio le ricchezze archeologiche offerte da Foggia e dalla terra Dauna, in un viaggio virtuale alla loro scoperta.
Si potrà farlo grazie a “Pasqua e Pasquetta nell’antica Daunia (restando a casa)”, un'iniziativa promossa dal regista Antonio Fortarezza, SharingTv e Lettere Meridiane, con il patrocinio della Fondazione Apulia Felix.
Il presidente del Cnr Massimo Inguscio riceve il riconoscimento LuBec 2016
Per il 2016 il Riconoscimento LuBeC, che ogni anno premia istituzioni che si sono particolarmente distinte nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale, è stato consegnato al Consiglio nazionale delle ricerche e all’Istituto per i beni archeologici e monumentali di Catania per il lavoro di digitalizzazione del patrimonio storico antiquario svolto presso le Biblioteche Riunite “Civica e A. Ursino Recupero” di Catania. A ritirare personalmente il premio, il presidente dell’Ente, Massimo Inguscio.
Saqqara: nuove scoperte nella necropoli degli animali sacri
Erano giorni che circolavano immagini “indiscrete” di una nuova scoperta in terra d’Egitto ed erano giorni che aspettavamo con trepidazione il comunicato stampa con tutti i dettagli. La scoperta è stata effettuata ancora una volta nella necropoli degli animali sacri a Saqqara, area che negli ultimi due anni ha regalato diverse sorprese.
Museo Egizio del Cairo – Museo Egizio di Torino: l’efficienza del...
Al Cairo stanno cambiando tante cose. Tra queste la più visibile – sia dal punto di vista architettonico che mediatico – è la costruzione del Grand Egyptian Museum nei pressi delle Piana di Giza, dove sorgono le tre celebri piramidi egizie sorvegliate dell’enigmatico volto della sfinge.
March 25, 2018 - Giza, Egypt- The colossus of Ramses II was moved from downtown Cairo to the GEM site in 2006, and in January 2018 was transfered to its final resting place, in the atrium of the Grand Egyptian Museum. (Dana Smillie for CNN)
La sua apertura dopo una serie di posticipazioni è stata ora fissata nel 2020 ed effettivamente i lavori stanno procedendo spediti, soprattutto per quanto riguarda l’immensa opera di restauro dei reperti che verranno esposti nelle sue sale.
Questo nuovo fermento culturale impone un ripensamento delle risorse, un ricollocamento dei reperti e una gestione delle strutture già esistenti. Diventa prioritaria dunque un’attenta progettazione di quei luoghi che per decenni hanno rappresentato un solido punto di riferimento per chiunque nel mondo abbia avuto a che fare con l’antico Egitto, sia per passione che per professione, che rischiano di subire un brusco quanto deleterio ridimensionamento delle loro funzioni. Tra questi il più importante è senza dubbio il Museo Egizio di piazza Tahrir, progettato dall’architetto francese Marcel Dourgnon in stile neoclassico e costruito dagli italiani Giuseppe Garozzo e Francesco Zaffrani, ora oggetto di attenzione da parte dell’Europa. È stato infatti dato il via ad un interessante progetto denominato Transforming the Egyptian Museum of Cairo finanziato con 3.1 milioni di euro, che vede ancora l’Italia tra i protagonisti principali grazie all’impegno di una nostra prestigiosa istituzione museale: il Museo Egizio di Torino.
Ninive risorge: dalle distruzioni del Califfato emergono splendidi rilievi neoassiri
Nuova eccezionale scoperta dall’Iraq settentrionale: otto rilievi neoassiri dall’antico sito di Ninive, presso la cosiddetta “Porta di Mashki”.
di Giulio Vignati
L’antica città di Ninive sorgeva...
Ricercatori spagnoli scoprono un profumo al patchouli dell’antica Roma
Si può risalire alle fragranze utilizzate 2000 anni fa nell'Impero Romano?
Un gruppo di ricercatori spagnoli dell'Università di Cordoba, guidati dal Prof. José Rafael Ruiz...