Mostre 2017. Pompei e Napoli ancora protagoniste
È tempo di pensare ai nuovi eventi di storia e archeologia del 2017 e allora siamo in grado di darvi già due anticipazioni importanti su due mostre da non perdere organizzate da Electa. I luoghi sono Pompei e Napoli e il tema è unico: POMPEI E LA GRECIA.
Ritorna alla fruizione la Regio VI e riapre al pubblico la...
Seppur a ridosso del Natale, Pompei non smette di lavorare e restituisce alla fruizione altri splendidi gioielli. Alla presenza del Premier Gentiloni e del Ministro Franceschini, viene riaperta dopo 12 anni la Casa dei Vettii.
L’operazione si inserisce nel piano di messa in sicurezza della Regio VI, un’area estesa per 80.000 mq e composta da 17 Insulae che si sviluppa nel settore nord-occidentale della città antica.
Reggio mette in mostra le sue monete e racconta la storia...
Si è inaugurata ieri la mostra “NOMISMA. Reggio e le sue monete” presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria, un evento promosso e fortemente voluto dal Direttore Carmelo G. Malacrino, che ne è anche il curatore, assieme all’Ordinario di Numismatica del DICAM dell’Università di Messina, Daniele Castrizio.
Aswan, scoperte evidenze di nuove tombe a Qubbet el-Hawa
La scoperta di un antico muro alto due metri al di sotto del percorso visitabile nella parte settentrionale del cimitero occidentale di Assuan, a Qubbet el-Hawa, ha destato non poco stupore in questi giorni. La struttura muraria riportata alla luce da una cooperazione tra l’Università di Birmingham e l’EES è stata identificata come un supporto architettonico a protezione delle tombe presenti nella prima terrazza del complesso funerario di Qubbet el-Hawa e porterà sicuramente all’individuazione di nuove sepolture.
Recuperato un rilievo proveniente dal tempio di Hatshepsut
Oggi, l’Ambasciata Egiziana a Londra ha ricevuto un rilievo in calcare che era stato trafugato dal tempio di Hatshepsut a Deir el-Bahari, il complesso funerario della famosa regina eretto nella riva occidentale di Luqsor. L’operazione di rimpatrio, definita molto importante, è riuscita grazie alla collaborazione instaurata tra il Ministero degli Affari Esteri e il British Museum.
Ripristinata la teca andata in frantumi nell’Antiquarium di Pompei
Tutto bene quel che finisce bene. Possiamo dire così dopo le preoccupanti notizie che ci giungevano da Pompei riguardo il cedimento di una teca espositiva contenente i reperti della mostra “Il Corpo del reato” da poco inaugurata all’Antiquarium degli scavi. La teca è stata risistemata e la mostra sarà fruibile coem previsto.