Ancora reperti rubati restituiti all’Italia

Il manoscritto miniato, noto come Codice D, è stato creato tra il 1335 e il 1345. In data ignota e’ stata rimossa una pagina con la lettera iniziale “L”, raffigurante Santa Lucia. Nel 1952 la pagina è stata acquistata, in buona fede, dal Cleveland Museum of Art, dopo che era stata etichettata in maniera errata. La pagina mancante e’ stata rinvenuta molti anni dopo da storici dell'arte in un catalogo on-line. La pagina verrà dunque restituita al suo paese d'origine in tempo per la festa di Santa Lucia, il 13 dicembre.

Ritornano alla fruizione alcune domus delle Regiones V e IX di...

Si è già anticipato il Natale nell’antica città di Pompei, oggi in anteprima stampa la direzione della Soprintendenza Pompei ha presentato nuove domus, che saranno visitabili e un inedito nuovo scavo. Pompei restituisce così alla fruizione nuovi preziosi gioielli come il piccolo Lupanare, la casa di Obellio Firmo e la splendida domus di Marco Lucrezio Frontone, inseriti nella messa in sicurezza delle Regiones V e IX e realizzati nell’ambito del Grande Progetto Pompei.

I Carabinieri del Nucleo TPC in collaborazione con FBI e Assistant...

Nel maggio 2015, nell'ambito di scambi info-investigativi intercorsi tra i militari Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e il personale dell'ufficio FBI di New York, è stato localizzato in quella metropoli americana, nella disponibilità di un collezionista privato, una statua in marmo di cm. 115, risalente al I sec. a.C., riproducente Peplophoros, trafugata il 30 novembre del 1983 da Villa Torlonia (Roma).

Nessun processo di corrosione in atto sui Bronzi di Riace

«Le notizie allarmistiche diffuse in queste ore dai mass media, circa la ‘malattia’ dei Bronzi di Riace sono infondate. Le statue, che costituiscono le due opere più identitarie del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, sono sottoposte a continui controlli e la loro esposizione al pubblico avviene in un ambiente con microclima monitorato. Anche l’accesso del pubblico alla sala avviene mediante “vani filtro” nei quali i visitatori devono sottostare a un apposito trattamento». A parlare il Direttore del MArRC, Carmelo Malacrino, a seguito dell'intervista telefonica rilasciata dal prof. Buccolieri all'agenzia Ansa.

L’innovazione tecnologica che rivoluzionerà l’archeologia

Un team di ricercatori italiani guida uno dei più innovativi progetti in ambito culturale finanziato quest’anno dalla Comunità Europea con il programma Horizon 2020. È il progetto ArchAIDE: lo sviluppo nei prossimi tre anni di una innovativa App e di un data base globale che ambiscono a rivoluzionare la pratica dell’archeologia grazie alla più avanzata tecnologia di riconoscimento automatico delle immagini.

Pompei per tutti. Il sito inaugura oggi 3 km di percorsi...

Alla presenza del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, del Direttore del Grande Progetto Pompei, Gen. Luigi Curatoli e del Soprintendente Massimo Osanna è stato inaugurato oggi “Pompei per tutti”, il più grande itinerario facilitato di visita ad un’area archeologica in Italia. Il percorso si articola per oltre 3 Km, dall’ingresso di Piazza Anfiteatro fino a Porta Marina, non escludendo lungo la visita la possibilità di raggiungere le arterie viarie più importanti e l’ingresso ad alcune domus ed edifici della città.