Tanis: la colossale statua di Ramesse II è di nuovo in...

La missione archeologica egiziana che opera nella provincia orientale di San al-Hagar, l’antica Tanis, nel Delta nord orientale del fiume Nilo, ha completato il restauro, l'assemblaggio e il ricollocamento di una delle colossali statue del faraone Ramesse II. La statua sarà parte integrante dell'area archeologica di San Al-Haj che il Ministero delle Antichità sta sviluppando secondo un piano avviato nel dicembre scorso.

Un nuovo tetto per una domus di Pompei ispira un progetto...

E’ partita quest’anno l’iniziativa di raccolta di fondi a livello internazionale che punta a ridare un tetto alla domus di Cecilio Giocondo al fine di reinserirla, a giusto titolo, sul circuito turistico dell’archeologia vesuviana, anche a causa della notorietà che merita il profilo del personaggio di Cecilio Giocondo (il proprietario della domus) che si può a buon titolo definire il primo “commercialista” della storia.

“POMPEI ACCESSIBILE” PROGETTO PER UNA MIGLIOR FRUIZIONE DELLE TERME SUBURBANE...

Il progetto di ricerca sperimentale, finanziato dalla Fondazione Deloitte, mira all’implementazione della fruizione all’area archeologica di Pompei, in linea con la politica di accessibilità già avviata dal Parco archeologico con il percorso “Pompei per tutti” (itinerario di visita facilitato per persone con difficoltà motoria) allo scopo di consentire a chiunque, senza esclusioni e senza barriere, di poter fruire del patrimonio archeologico comune.  

BMTA Paestum: ecco il terzo sito da votare!

Il terzo, eccezionale ritrovamento archeologico in lizza nel concorso indetto dalla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico insiema ad Archeo ci porta, oggi, in Iraq, alla scoperta del più antico porto di una città sumerica ad Abu Tbeirah.

BMTA Paestum: ecco il secondo sito da votare!

Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico #4 a cura di Francesca Rossi La protagonista di oggi, nella corsa al premio dedicato all’archeologo Khaled al-Asaad, è la Domus...

RiscopriAmo il Mosaico pavimentale de “La Sala dei draghi e dei...

Il Polo Museale della Calabria, nell’ambito delle iniziative del Piano di Valorizzazione 2018 del MiBAC, promuove, presso il Museo Archeologico dell’antica Kaulon, l’apertura eccezionale al pubblico del mosaico pavimentale de La Sala dei draghi e dei delfini nei giorni 1 e 2 agosto. Il mosaico della cosiddetta Sala dei Draghi e dei Delfini, realizzato con tessere policrome, di particolare interesse scientifico per la sua fattura, per la ricercatezza del tema figurativo e per le dimensioni, è da considerarsi tra le testimonianze più significative riconducibili al centro magno-greco di Kaulonía, identificato dall’archeologo Paolo Orsi agli inizi del Novecento e localizzato nell’odierna cittadina di Monasterace Marina.