L’ombra degli Etruschi in mostra a Prato

In epoca etrusca l’area della Toscana comprendente la pianura e le alture collinari fra Firenze, Prato, Pistoia, il Montalbano, il Mugello e la Val di Sieve (ovvero il territorio a nord del fiume Arno, definibile come “fiesolano” dal nome del centro etrusco di Fiesole che fungeva da fulcro) costituiva un’area strategica la cui unità culturale è testimoniata da un notevole tesoro archeologico. La mostra “L’ombra degli Etruschi. Simboli di un popolo fra pianura e collina”, allestita a Palazzo Pretorio di Prato (visitabile fino al 30 giugno 2016), ripercorre la storia delle popolazioni che abitavano quest’area attraverso una produzione di pregio tra cippi, stele e bronzetti, utili per comprendere le radici culturali profonde e apprezzare il significato di una produzione eccellente, strettamente connessa alla sfera del sacro e dell’oltremondano.

La Parata dorata dei Faraoni

Il Cairo, sabato 3 aprile 2021. In un’atmosfera da kolossal hollywoodiano si è svolta la tanto attesa “Pharaohs’ Golden Parade”, la “Parata dorata dei...

Un anno di gestione autonoma dei Musei Archeologici del Sud

Si rivedono a Paestum dopo un anno i quattro direttori dei Musei Archeologici del sud d’Italia: Carmelo Malacrino per il MArRC di Reggio Calabria, Eva Degli Innocenti per il MArTA di Taranto, Gabriel Zuchtriegel per il Parco Archeologico di Paestum e Paolo Giulierini per il Museo Archeologico di Napoli. La stampa e il mondo accademico non li avevano accolti bene, troppa poca esperienza nel campo del management culturale e anche le esperienze accademiche troppo distanti dal ruolo che avrebbero dovuto ricoprire. Invece con grande sorpresa i direttori non sono venuti meno alle promesse.

Il territorio degli Equicoli e il Museo Archeologico Cicolano

Per “I percorsi dell’antico Lazio. Itinerari Etruschi e Romani: un viaggio nel tempo” presentati alla BMTA, siamo finiti nell’area montuosa compresa tra le province de L’Aquila e Rieti conosciuta con il nome di Cicolano, antica terra degli Equicoli, eterni nemici dei Romani. Anche Virgilio ci racconta di questo popolo che viveva di caccia e predazione. Qui è stato ritrovato il “tumulo dei guerrieri di Corvaro”, un unicum per i reperti che ha conservato e per la tipologia costruttiva che vede l’impiego di pietra e brecciame in luogo del più comune tufo.

Aperture straordinarie per il ponte di ognissanti: L’ARA COM’ERA

Tutto esaurito nei primi due week-end di apertura per L’ARA COM’ERA, la visita immersiva e multisensoriale dell’Ara Pacis, con straordinario successo di numeri ed entusiasmo di pubblico. Per soddisfare le crescenti richieste, in occasione del ponte per la festività di Ognissanti, cittadini e turisti potranno assistere all’innovativo archeoshow anche nelle serate di domenica 30 e lunedì 31 ottobre, in aggiunta alle date già previste di venerdì 28 e sabato 29 ottobre, dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23).

Museo Egizio premiato per la piattaforma TPOP, progetto di digitalizzazione e...

La piattaforma TPOP, progetto di digitalizzazione della collezione papiri del Museo Egizio, vincitore nella categoria ricerca dei prestigiosi Premi del Patrimonio Europeo/Premi Europa Nostra 2020   Alla...