Avviso importante!

Per migliorare la vostra esperienza di lettura, abbiamo rimosso i banner pubblicitari di Google. Aiutateci a mantenere il sito così e a coprire le spese passando per la nostra pagina Amazon prima di fare acquisti di qualsiasi genere.
A voi non costa nulla, ma per noi è una cosa molto preziosa. Grazie!

Vai alla pagina Amazon

Nuove scoperte al Tempio di Kom Ombo: tornano alla luce una...

L’area archeologica di Kom Ombo continua a regalare sorprese! Durante i consueti lavori per la riduzione delle acque della falda freatica che scorre sotto il Tempio di Kom Ombo ad Assan, la missione archeologica egiziana ha portato alla luce una sfinge in pietra arenaria dove poco meno di due mesi fa erano state trovate due stele tolemaiche.

Vita di Aaron. Un viaggio nell’estremo sud dell’Egitto

Questo testo – noto anche, impropriamente, come Storia dei monaci presso Siene o con titoli simili - è il resoconto di un viaggio compiuto da un certo Papnute (o Paphnutius, papnoute) fra i monaci dell’estremo sud dell’Egitto per darne notizia ai fratelli del nord. Da un punto di vista letterario, il testo è basato sul sistema dei racconti ad incastro, nel quale cioè si riportano parole di una persona, la quale racconta a sua volta di un’altra persona, la quale riferisce di una terza e così via. Capita spesso che un discorso, iniziato alla terza persona, come racconto indiretto, passi alla prima persona, diventando diretto, magari solo per poche frasi, e poi torni alla terza persona, senza alcuna segnalazione per il lettore (tranne rari casi).

Aperta a Saqqara una delle più belle sepolture della necropoli: la...

Il Ministero delle Antichità egiziano ha inaugurato a Saqqara la tomba di Mehu, visir nei primi anni della VI dinastia (2300 a.C. circa). Dalla sua scoperta, avvenuta nel 1940 ad opera di una missione archeologica egiziana diretta dall’egittologo Zaki Saad, è la prima volta questa sepoltura viene aperta al pubblico. Quella di Mehu è una delle tombe più belle della necropoli di Saqqara, in quanto i suoi colori vividi animano ancora le meravigliose e spesso esclusive rappresentazioni parietali. Nell’articolo il VIDEO con le bellissime immagini conservate nella sepoltura.

Scoperto uno dei primi insediamenti sul Delta del Nilo

A Tell el-Samara, un sito a circa 140 km a nord del Cairo, è stato scoperto uno dei più antichi insediamenti del Delta del Nilo. Quelli individuati sono i resti di un villaggio neolitico risalente alla fine del V millennio a.C., la cui occupazione durò fino alla II dinastia (dal 4200 a.C. al 2900 a.C. circa).

“Labbra che un divieto chiuda”: Tacita Muta e gli dei del...

Da sempre il silenzio, espressione di indicibilità, è stato correlato alla sfera religiosa: "dire", infatti, svelare gli arcani, avrebbe significato sconvolgere l'assetto del mondo socio-politico antico, fondato anche sui Mysteria, accessibili solo agli eletti e agli "specialisti" del sacro. Così è accaduto nel mondo egizio, in quello greco e in quello romano, in cui il pantheon delle divinità presentava una figura singolare per ognuna di queste civiltà: Mertseger, Harpechrat, Arpocrate e Tacita Muta.

El-Lisht: scoperta una tomba elitaria di 4000 anni fa

La missione archeologica egiziano-americana attiva nella zona di el-Lisht ha scoperto una tomba scavata nella roccia risalente a 4000 anni fa e situata a circa 300 metri a nord-est della piramide del faraone Senusert I, sovrano della XII dinastia che governò le terre d’Egitto dal 1964 a.C. al 1919 a.C. e conosciuto ai più con il nome di Sesostri I.