Le orme dei piedi
È sempre esistito il desiderio di lasciare un segno della propria presenza nei luoghi sacri. Gli antichi egizi usavano impronte di piedi graffite nella pietra per comunicare con le divinità. Il tempio di Khonsu ha 334 graffiti di impronte. I testi accompagnano le orme e sono incisi dai preti. Anche a Saqqara si trovano impronte nei graffiti che esprimono pietà per i defunti.
Pudore e censura in Egittologia
In questo nuovo lavoro, il nostro Gilberto Modonesi ci porta a conoscenza di un articolo pubblicato nel 2002 sulla rivista "Egypt, Afrique et Orient" in cui si parla di interventi censori praticati dagli egittologi su monumenti e documenti egizi che mostravano scene di sesso e il membro maschile. Buona lettura!
Al Bahnasa, Egitto. Nuove sepolture tolemaico-romane con maschere funerarie, lingue d’oro...
© Ministero per il Turismo e le Antichità egiziane - modificato da Chiara Lombardi per MediterraneoAntico
Continuano a riservare sorprese gli scavi nel governatorato di...
Il tempio di Deir el-Hagar nell’oasi di Dakhla
Il Tempio di Deir el-Hagar sorge nell'oasi di Dakhla nel deserto occidentale egiziano, ed è un importante esempio di architettura religiosa romana in Egitto. Fu edificato nel I secolo d.C. sotto l'impero di Nerone ed era dedicato alla triade divina Amon-Ra, Mut e Khonsu.
Ippocampo
La presenza degli ippocampi nella decorazione di alcuni sarcofagi è curiosa perché il cavallo non fa parte del pantheon egizio né, tanto meno, l'ippocampo. È possibile che si tratti di un serpente con la testa di un cavallo, ma la maggior parte degli egittologi che si sono occupati di queste immagini si sono decisi a considerarli ippocampi, trovando in ciò un aspetto dell'influenza greca sulla religione egizia.
La piramide di Radjedef
La piramide di Djedefra, situata ad Abu Rawash vicino al Cairo, in Egitto, è una delle meno conosciute tra le piramidi dell'Antico Regno. Costruita durante il regno di Djedefra, figlio e successore di Cheope, risale al 2560 a.C. circa. L'amico Gilberto Modonesi ce la descrive in questo suo diario di viaggio. Buona lettura!