Egitto: novità dal Tempio di Sobek.
Gebel el-Silsila, esattamente a metà tra Edfu e Kom Ombo, è al centro delle indagini del Gebel el Silsila Project - progetto congiunto della...
Luqsor: nuove aperture nella necropoli di Dra Abu el-Naga e al...
Sono terminati i lavori di restauro e conservazione-formazione di due tombe della nobiltà tebana nella necropoli di Dra Abu el-Naga, nella riva occidentale di Luqsor, e, nella riva opposta, di quattro cappelle del tempio di Khonsu a Karnak. Il Ministro delle Antichità Khaled El-Anany, assieme al Segretario Generale dello SCA Mostafa Waziri, ha celebrato il completamento dei lavori domenica scorsa affermando che ora questi ambienti saranno accessibili ai visitatori.
Scoperto il più antico birrificio egizio ad alta produzione
La missione archeologica egiziano-americana guidata dal dottor Matthew Adams della New York University e dalla dottoressa Deborah Fishak della Princeton University ha riportato alla luce un antico birrificio. Si ritiene che possa essere il più antico birrificio egizio ad alta produzione. La scoperta è avvenuta a nord di Abido, precisamente a Sohag.
Dal Museo Salinas ad altre prestigiose sedi museali: l’indagine (quasi) conclusiva...
Lo scorso settembre 2018 vi avevamo iniziato a raccontare la storia della Pieta di Palermo, il più antico annale regale della civiltà del Nilo, ossia un’iscrizione che contiene i nomi dei faraoni, e i principali eventi succedutisi nei loro regni, dagli inizi della storia egiziana fino alla metà della V dinastia, dunque un arco cronologico vastissimo che abbraccia circa 700 anni. La Pietra, che è il più grande di 7 frammenti conservati al Museo Egizio del Cairo (5 frammenti) e al Petrie Museum di Londra (1 frammento), è attualmente conservata al museo archeologico regionale Antonino Salinas di Palermo, dove arrivò, come donazione, nel 1877 ad opera dell’avvocato Palermitano Ferdinando Gaudiano.
Il gatto nell’antico Egitto
Dopo la sua prima comparsa nella tomba di Khnumhotep III a Beni Hasan, l’attività del gatto nell'antico Egitto è ben documentata da rappresentazioni e testi. Esso compare come animale domestico in tombe private e come divinità nel pantheon egizio. Il gatto maschio è l’ipostasi del dio sole Ra, che combatte quotidianamente il mostruoso serpente Apopi, manifestazione del caos; la gatta si identifica con l’amorevole e materna dea Bastet, pronta però a trasformarsi in una feroce leonessa quando il caso lo richiede. Il gatto ha un ruolo fondamentale in alcuni miti, nel culto, in determinate feste popolari e perfino nelle fiabe.
Giza: scava illegalmente sotto la propria abitazione e trova una tomba...
Domenica scorsa, grazie ad un intervento della Polizia del Turismo e delle Antichità, è stata portata alla luce una tomba dell’Antico Regno. L’operazione ha avuto luogo nel distretto di Nazlat as-Samman, un sobborgo di recente costruzione a Giza, proprio a ridosso della Piana in cui svettano imponenti le tre grandi piramidi di Cheope, Chefren e Micerino sorvegliate dall’enigmatica Sfinge.