Un’affluenza che conferma l’apprezzamento per il nuovo allestimento e per il dinamismo con cui Evelina Christillin e Christian Greco hanno scelto di rimettere al centro dell’interesse del pubblico e della comunità scientifica una delle maggiori collezioni di antichità egizie al mondo.
Ricerca e Internazionalizzazione sono le parole chiave di un successo che dal 2015, anno del rinnovamento, secondo Trip Advisor ha saputo trasformare il Museo Egizio in una delle maggiori attrazioni italiane ed europee.
Le collezioni egizie di Via Accademia hanno trovato un larghissimo consenso anche all’estero con le mostre organizzate al Museo di Antichità di Leiden e all’ Ermitage di San Pietroburgo, ammirate da oltre 400.000 visitatori e con la mostra itinerante inaugurata in Cina l’8 dicembre scorso che sta accogliendo una media di 10.000 visitatori al giorno e che prevede un tour in 5 città della regione di Henan, fino a marzo 2019.