“Cose meravigliose!”. La scoperta del tesoro di Tutankhamon
Il 26 novembre 1922 prende vita il dialogo archeologico più famoso del mondo intero. “Can you see anything?”, “Yes, wonderful things!”: “Si, cose meravigliose!”. I protagonisti sono un impaziente Lord Carnarvon ed un incredulo Howard Carter di fronte alle meraviglie che la tomba di Tutankhamon stava svelando. Prosegue quindi l’avvincente racconto alla scoperta dell’ultima dimora del faraone bambino.
La rinascita di una fortezza medievale nell’oasi di Alessandro Magno
Il 5 novembre 2020 nell’oasi di Siwa, dopo due anni di lavori, si è svolta l’inaugurazione della Fortezza di Shali. La celebrazione è stata animata dalla popolazione dell’oasi che tra decine di bambine e giovani ragazze abbigliate con i coloratissimi costumi locali hanno intonato i loro canti della tradizione. Shali è una città fortificata dalle caratteristiche uniche al mondo, che risale agli inizi del XIII secolo, un’opera iniziata da un gruppo di quaranta persone che abitavano nel vicino villaggio di Aghurmi, proprio dove si trova il celebre Tempio dell’Oracolo consultato da Alessandro Magno nel 332 a.C.
Pescatori turchi pescano una statua acefala in bronzo
Non hanno di certo dormito i pescatori turchi che nelle scorse ore, a largo delle coste della provincia egea di Muğla, hanno pescato un sorprendente bottino! Nelle loro reti si è impigliata una statua in bronzo acefala di una donna che dagli studi preliminari si ritiene risalga al periodo ellenistico e dovrebbe avere un valore storico molto elevato.
Il cemento sull’acropoli. Pardon, “conglomerato architettonico”.
L’accessibilità universale ha espugnato anche la rocca dell’acropoli di Atene, emblema dell’archeologia classica e simbolo della democrazia ellenica. Il grigio “tsimento” (così si dice...
Egitto: a Saqqara annunciata la scoperta dell’anno
Erano giorni che aspettavamo questa conferenza stampa che teneva tutti sulle spine in quanto doveva rivelarci quella che sarebbe stata la scoperta dell’anno; ed erano giorni che trapelavano notizie ed immagini su ciò che sarebbe stato annunciato. Così ieri, in una cornice spettacolare che vedeva sullo sfondo la suggestiva piramide di Djoser (sovrano della III dinastia, …-2660 a.C. circa) e il portale d’accesso al suo complesso funerario con in primo piano tantissimi sarcofagi disposti ad arte, il Ministro del Turismo e delle Antichità Khaled el-Anany e il Segretario Generale del Consiglio Supremo delle Antichità Mostafa Waziri – nonché direttore della missione di scavo nella necropoli di Saqqara – hanno presentato questa scenografica conferenza stampa di fronte ad una nutrita rappresentanza di ambasciatori e giornalisti provenienti da ogni angolo del mondo. Pathos…
4 novembre 1922: scoperta la tomba di Tutankhamon
Dopo sei lunghe e pressoché infruttifere stagioni di scavo lo sconforto era ormai sovrano nella Valle dei Re. Howard Carter e, soprattutto, il suo “sponsor” George Edward Stanhope Molyneux Herbert, V conte di Carnarvon, stavano davvero perdendo ogni speranza di trovare qualcosa nella Valle. Era dal 1914 che il finanziatore inglese aveva acquistato le concessioni di scavo dall’allora direttore del Servizio delle Antichità Gaston Maspero senza aver avuto successo. Stavano per dichiararsi sconfitti e destinare altrove le loro attenzioni in cerca di fortuna, quando un colpo di zappa cambiò il corso della storia.

















