I Lupercalia
I Lupercalia erano una festività romana che si celebrava nel mese di febbraio, dal 13 al 15, in onore del dio Fauno, qui nella sua accezione di Luperco, remota divinità laziale alla quale veniva sacrificata una capra dentro una grotta. Il suo compito era quello di proteggere il bestiame caprino ed ovino dall’attacco dei lupi, anche se Plutarco da alla festa un’accezione purificatrice. Secondo un’altra ipotesi fornitaci da Dionigi d’Alicarnasso, i Lupercalia erano un ricordo del miracoloso allattamento dei gemelli Romolo e Remo da parte di una lupa dentro una grotta.
Il mito di Narciso e il fatale amore per se stesso
Esistono diverse versioni del mito di Narciso: una proviene da alcuni frammenti attribuiti a Partenio di Nicea ritrovati in un papiro di Ossirinco e l’altra si trova nelle Narrazioni di Conone datate tra il 36 a.C. e il 17 d.C. Tra le versioni a noi disponibili però, quelle più note, sembrano essere quella di Ovidio nelle "Metamorfosi" e quella di Pausania nella "Periegesi della Grecia".
L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi
Fino a sabato 25 marzo il Museo Archeologico dell’antica Capua a Santa Maria Capua Vetere ospiterà la mostra fotografica, documentaria e multimediale “L’Appia ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi” di Paolo Rumiz, Riccardo Carnovalini, Alessandro Scillitani e Irene Zambon.
Dopo il successo dell’esposizione presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, la mostra approda, come seconda tappa, nel punto mediano, e tra i principali, del lungo percorso della Regia Viarum: Santa Maria Capua Vetere, antica Capua, città, come scrive Rumiz, “dove le pietre parlano, anzi urlano a chi sa ascoltarle, urlano nell’arena sanguinaria delle belve e dei gladiatori o nell’antro spaventoso del Mitreo, dove un toro viene sgozzato in eterno con uno scorpione aggrappato ai testicoli”.
Il toro, il dio, l’eroe. Tauromenion e le sue monete. Una...
Inaugurata il 27 gennaio scorso a Taormina (Palazzo Corvaja), la Mostra “Il toro, il dio, l’eroe. Tauromenion e le sue monete” è stata ideata e realizzata dai docenti di Numismatica dell’Università di Messina (Maria Caccamo Caltabiano, Daniele Castrizio, Mariangela Puglisi) e dell’Università della Calabria (Benedetto Carroccio), in collaborazione con l’associazione Dracma-Circulating culture, e con il patrocinio del Comune di Taormina e dell’Associazione TAORLove.
5 febbraio 62 d.C. Un catastrofico terremoto colpì Pompei e la...
Il 5 febbraio del 62 d.C. un disastroso terremoto colpì le città di Pompei ed Ercolano e molti altri centri della costa vesuviana. Il sisma, avvertito anche a Roma, ebbe un’intensità stimata tra il quinto e sesto grado della scala Mercalli; l’epicentro venne localizzato lungo il perimetro meridionale del Vesuvio e si pensò potesse essere collegato alla successiva eruzione del 79 d.C., ma tale ipotesi non è mai stata confermata.
Per S.Valentino il Soprintendente Osanna regala la riapertura dell’Insula dei Casti...
Sarà aperta dall’11 al 14 febbraio l’Insula dei Casti amanti situata nella Regio IX,12. Un’occasione unica visto che l’area è solitamente inaccessibile ai visitatori e resterà chiusa fino al 2020, quando saranno ultimati i lavori di restauro e messa in sicurezza dei fronti di scavo che incombono sull’edificio.

















