In occasione delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita dell’illustre architetto forcese Ernesto Verrucci Bey, da luglio a settembre 2024 sarà possibile visitare a Force (Ascoli Piceno) un’incredibile mostra dal titolo “Da Verrucci a Tutankhamon. Un architetto italiano alla Corte d’Egitto” che metterà in relazione l’architetto marchigiano con il più celebre tra i faraoni egizi, Tutankhamon.
La mostra è ideata e curata dal prof. Maurizio Damiano, egittologo con più di quarant’anni di esperienza tra Egitto e Sudan, che per l’occasione ripercorrerà la storia della civiltà egizia offrendo, come sempre nelle sue prestigiose mostre, le immagini delle sue spedizioni, i tesori del suo archivio, ma anche nuove tavole che chiariranno i punti salienti della storia che si è snodata lungo le sponde del Nilo dalla preistoria all’Egitto faraonico fino all’avvento del Cristianesimo. Ovviamente il percorso espositivo ruoterà anche intorno all’immagine del Verrucci e non mancheranno i collegamenti con le scoperte e i tesori tornati alla luce durante i 42 anni che l’architetto trascorse in Egitto.
Verrucci era consigliere e amico di re Fuad, nonché autore di alcuni dei principali monumenti e palazzi egizi. Durante gli anni che trascorse in Egitto (1897-1939) assistette ai primi passi che il Paese mosse verso l’archeologia, prima con la spedizione napoleonica poi con il ritrovamento di tesori inestimabili, primo fra tutti la scoperta della tomba di Tutankhamon del 1922. Verrucci, con il suo lavoro e grazie alla sua posizione privilegiata, visse in prima persona quegli eventi e contribuì con il suo impegno a far accrescere il prestigio dell’Egitto in quegli anni gloriosi sia per l’archeologia che per la formazione culturale, architettonica e artistica del Paese.
Nel titolo di questo articolo abbiamo citato due mostre, infatti sono due i percorsi espositivi per un singolo evento: “Sogni e tesori in riva al Nilo” a cura del prof. Maurizio Damiano ed “Ernesto Verrucci Bey, un architetto eclettico tra Italia ed Egitto” curato dalla prof.ssa Anna Rita Emili e dal prof. Giuseppe Bonaccorso.
L’esposizione, sviluppata in 40 sale su due piani per un totale di circa 800 mq, raccoglie più di 500 pezzi, tra cui fotografie, approfondimenti sulle campagne archeologiche a cavallo tra ‘800 e ‘900, statue, reperti originali e fedelissime riproduzioni a grandezza naturale, che ripercorrono le tappe più importanti e svelano i tesori inestimabili della civiltà egizia, attraverso lo scorrere delle acque del “fiume del tempo”, il Nilo, protagonista assoluto della storia dell’Egitto.
Nel percorrere le sale espositive sarà possibile ammirare le testimonianze lasciateci dalle trenta dinastie che si susseguirono dall’Antico al Medio, Nuovo e Tardo Regno, passando poi per Alessandro Magno alle epoche tolemaica, romana e bizantina, fino all’arrivo del Cristianesimo. Un focus rilevante sarà incentrato sui tesori del Nuovo Regno e sul corredo di Tutankhamon.
Le sale della mostra saranno arricchite da didascalie, pannelli esplicativi curati dal prof. Damiano, e visori per la realtà virtuale attraverso cui i visitatori, anche i più piccoli, potranno approfondire la storia della millenaria civiltà egizia e vivere un’esperienza a 360 gradi, coinvolgente ed entusiasmante.
Non perdete questa occasione: dal 5 luglio lasciatevi incantare dalle meraviglie della civiltà egizia!
Informazioni su www.ernestoverrucci.it
Prevendita attiva su Ticket One dal 1° luglio.
Source: info e foto da www.ernestoverrucci.it
