Grandi o piccole che siano, a Pompei le scoperte fanno sempre notizia. Il ritrovamento di un anello in oro è stato annunciato dal Direttore Massimo Osanna tramite il suo account Instagram e la notizia ha fatto immediatamente il giro del mondo.
Il gioiello, probabilmente appartenuto ad una fuggiasca, ha sezione circolare e termina con due teste di serpente. Gli occhi, resi con piccole cavità, erano impreziositi con globetti di pasta vitrea verde, di cui solo uno si conserva. Una serie di incisioni ne segnano invece le squame. La tipologia dell’anello è molto diffusa in età imperiale e non si esclude che la donna potesse portare con sé altri gioielli durante la fuga. Il piccolo ma prezioso reperto è stato trovato sulla strada che da Pompei conduceva a Stabiae, poco dopo la porta. Già qualche mese fa, nella zona presso Porta Stabia, interessata da lavori di messa in sicurezza, a venire alla luce furono i solchi dei carri lasciati dai fuggitivi sullo strato di lapillo che man mano si stava depositando durante l’eruzione del 79 d.C. Osanna racconta che il gioiello è stato trovato sopra i basoli, nella zona delle tombe e questo farebbe pensare ad una possibile perdita da parte di una fuggitiva .