Un cittadino illustre di Reggio Calabria: il poeta Ibico
Ibico fu un poeta greco nato nell’antica città di Rhegion intorno al VI secolo a.C. Di famiglia aristocratica, figlio di Fitio, si sarebbe formato alla scuola del famoso poeta siciliano Stesicoro. Sappiamo che si trasferì a Samo e visse alla corte del tiranno Eace, per chi data il suo arrivo sull’isola intorno al 564-540 a.C., oppure, presso la corte del figlio di Policrate, per chi come Eusebio fissa l’arrivo del poeta a Samo introno al 536-532 a.C. Lì incontrò un altro celebre poeta greco, Anacreonte.
A Tarquinia si inaugura la Tomba dei Demoni azzurri
La Tomba dei Demoni Azzurri, scoperta fortuitamente nel 1985 in occasione di lavori di ammodernamento delle infrastrutture, è finalmente aperta al pubblico e inserita nel circuito di visita delle tombe dipinte di Tarquinia. Databile al IV sec. a.C., rappresenta una delle più significative testimonianze della pittura etrusca con la più antica scena relativa all'Oltretomba, rivelatrice delle nuove dottrine sulla morte introdotte in Etruria dal mondo greco.
Piano Straordinario di Monitoraggio e Conservazione dei Beni Culturali Immobili
Attività istituzionali del Ministero della Cultura volte alla conservazione del patrimonio culturale; per una conoscenza individuale e un controllo periodico e sistematico dell’evoluzione dello...
Riapre dopo tre anni il Teatro Marittimo di Villa Adriana
Dopo tre lunghi anni di attesa ritorna finalmente fruibile , grazie ad un’attenta campagna di restauro, il Teatro Marittimo di Villa Adriana a Tivoli...
L’ultimo fuggiasco di Ercolano
L’antica Ercolano continua a stupire: dopo il ritrovamento dello scheletro sull’antica spiaggia, e l’avvio dello scavo, una piccola borsa con i suoi averi è...
Potenti dei o animali? Al Museo Egizio una visita guidata per...
Sabato 26 e domenica 27 novembre alle ore 10:10, il Museo Egizio - via Accademia delle Scienze 6 - propone ai bambini dai 6 agli 11 anni, accompagnati dalle faglie, la visita guidata “Animali o dei?”. Nell’Egitto faraonico la presenza divina era fortemente percepita e riguardava ogni aspetto dell’esistenza umana: dalle piene del Nilo alle guerra, dalla fortuna alla salute, tutto dipendeva dall’umore degli dei.