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La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico vola a Madrid

La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è protagonista in questi giorni alla FITUR, la Fiera Internazionale del Turismo di Madrid, in programma dal 18 al 22 gennaio. Il Direttore della Borsa Ugo Picarelli è stato invitato dall’Unwto (l’Organizzazione Mondiale del Turismo, l’Agenzia delle Nazioni Unite), che ha presentato oggi ufficialmente l’Anno Internazionale del Turismo Sostenibile, davanti ad una platea di circa 1000 delegati, tra primi ministri, ministri e direttori generali del turismo dell’intero pianeta.

Operazione “Tempio di Hera”

Bersaglio prediletto dei “tombaroli” era il sito archeologico di “Capo Colonna”, uno dei luoghi simbolo della grecità d’occidente; tra i più famosi della Calabria ed uno dei santuari più importanti e meglio conosciuti della Magna Grecia. Le fasi del traffico illecito, dallo scavo clandestino alla vendita dei reperti ai collezionisti, sono state accertate e documentate grazie a intercettazioni telefoniche e ambientali, riprese video e pedinamenti, arresti in flagranza di reato e sequestri. Particolarmente efficace si è dimostrata la gestione dei reperti archeologici trafugati che, attraverso una fitta e collaudata rete di contatti, senza difficoltà venivano immessi sul mercato clandestino, garantendo lauti guadagni.

L’Ara com’era

Combinando realtà virtuale e aumentata, riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e computer grafica, L’ARA COM’ERA consente al visitatore una completa immersione nell'antico Campo Marzio settentrionale dove sarà possibile assistere alla prima ricostruzione in realtà virtuale di un sacrificio romano.

Amedeo Maiuri. Una vita per l’archeologia

il Direttore del MANN, Paolo Giulierini, rende omaggio al grande archeologo Amedeo Maiuri che viene ricordato, ancora oggi, da studiosi e non, per la dedizione all'Archeologia e alla conservazione del patrimonio archeologico emerso dagli scavi di Pompei ed Ercolano; ma soprattutto è ricordato per le imprese eroiche messe in atto per salvare le opere conservate al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dalle incursioni aeree durante l'occupazione nazista. Dal 19 gennaio 2017 prende il via la mostra "Amedeo Maiuri. Una vita per l'Archeologia" che resterà aperta al pubblico fino al 20 febbraio 2017.

Al Museo Egizio un incontro con Rosanna Pirelli per scoprire L’Antico...

Martedì 17 gennaio, alle ore 18:00 al Museo Egizio appuntamento con la Professoressa di Egittologia e Archeologia egiziana dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, che presenterà numerose testimonianze l’influenza della cultura egizia in terra campana.

Le Cube di Sicilia: Edifici di culto a pianta centrale in...

La Sicilia, per la sua particolare posizione geografica, ha rappresentato in varie epoche e per molti popoli il centro nevralgico del Mediterraneo: nodo di passaggio e di scambi commerciali, luogo di incontri o di scontri, sicuro rifugio per perseguitati ed esuli, punto di partenza per spedizioni militari, terra fertile e amena. Inevitabilmente essa ha finito per assorbire le culture, gli usi, i costumi e gli stili artistici che vi sono approdati insieme con i molti stranieri che qui si sono avvicendati nel corso dei secoli. E, come un grande crogiolo, ha fuso tutti questi elementi, riplasmandoli in maniera nuova e originale.