Come da millenni, anche oggi si è ripetuto il “Miracolo del...
Come ogni anno, come accade ormai da millenni, si è ripetuto oggi ad Abu Simbel il “Miracolo del Sole”, fenomeno che si verifica regolarmente, con una precisione da lasciar ancor oggi stupiti, due volte l’anno: il 22 febbraio e 22 ottobre. In questi due giorni, all’alba, i raggi del sole, oltrepassando la piccola porta incastonata tra i quattro colossi di Ramesse II, penetrano l’oscurità attraversando le due buie sale ipostile del tempio maggiore di Abu Simbel (la prima delle quali è sorvegliata da otto imponenti statue del sovrano nelle sembianze di un Osiride) fino a raggiungere il Santa Sanctorum ed illuminare il volto del grande faraone. Dopo un lungo bacio di ben 20 minuti le statue del sovrano divinizzato e quelle di Amon e Ra-Harakhty, le due divinità a lui affiancate, vengono di nuovo inghiottite dall’oscurità e ritornano a far compagnia al dio ctonio Ptah, rimasto sempre nell’ombra durante questo rituale di rigenerazione.
Il Polo Museale della Calabria al #TourismA17
Con un aggraziato spazio espositivo e un interessante incontro il Polo Museale della Calabria ha evidenziato al Tourisma il suo rilevante patrimonio storico, artistico, monumentale e archeologico.
Colosseo. Un’icona
Il Colosseo si racconta per la prima volta in una grande mostra. Dall’8 marzo 2017 al 7
gennaio 2018, nell’ambulacro del secondo ordine i milioni di visitatori dell’anfiteatro Flavio potranno conoscere tutta la storia del monumento.
La rassegna Colosseo. Un’icona va oltre la narrazione del tempo dei Cesari, per ripercorrere
la lunga e intensa vita del sito nei secoli, fino ai giorni nostri. La Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’area archeologica centrale di Roma, con
Electa, promuove la rassegna.
Celebrazioni per i defunti. Oggi si celebravano a Roma i Feralia
I Feralia erano delle festività romane dedicate al culto dei morti e celebrate nell’ultimo giorno dei Parentalia. La data ricadeva il 21 febbraio ed erano organizzate cerimonie pubbliche con offerte e sacrifici ai Mani da parte della collettività cittadina. La data ci è stata tramandata grazie ad una lettera di Cicerone ad Attico, e il giorno segnava la fine di altre festività, quelle dei Parentalia appunto, che avevano una durata di nove giorni, dal 13 al 21 febbraio e dove venivano celebrati i defunti.
Picasso/Parade Napoli 1917
Nel 1917 si celebra il centenario del viaggio di Picasso in Italia, forse il più importante della sua vita, al di fuori della Francia e dalla natia Spagna. Il maestro giunge a Roma il 18 febbraio 1917 in compagnia di Jean Cocteau, con cui lavorava alla preparazione di Parade, un balletto per la compagnia dei Ballets Russes di Djagilev, con cui lavorerà nel quinquennio a venire. Nel Belpaese per poco più di due mesi, egli visita Napoli due volte, nei mesi di marzo e aprile. Per tale importante occasione commemorativa, la Soprintendenza di Pompei, il Museo Nazionale di Capodimonte e il Teatro dell’Opera di Roma, promuovono una mostra dal titolo Picasso\Parade: Napoli 1917 che avrà luogo a Capodimonte e Pompei.
Egitto e Napoli. A maggio la città ospiterà presso”L’Orientale” la XVIII...
Sarà Napoli capitale dell'egittologia a maggio 2017, quando la prestigiosa università L'Orientale ospiterà il Current Reserch in Egyptology (CRE), una conferenza annuale post-laurea, creata per promuovere collaborazioni tra Università britanniche e internazionali che stanno conducendo ricerche in Egittologia, archeologia egiziana o in qualsiasi altro campo di studio che riguarda l’Egitto.