Restituito al Museo archeologico della Sibaritide un grande bifacciale amigdaloide databile...
Il patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale è il centro intorno al quale si costruisce e si raccoglie l’identità e l’unità di un popolo....
Giulierini nuovo direttore del Parco archeologico dei Campi Flegrei : “Una...
Paolo Giulierini si divide in due e accetta ad interim anche la direzione del Parco archeologico dei Campi Flegrei. L’instancabile direttore del Museo archeologico...
Champollion scrittore satirico! PETIZIONE DEL FARAONE OSYMANDIAS A S.M. IL RE...
Il nome di Jean François Champollion ci riporta subito alla scrittura geroglifica, a quel momento in cui il geniale francese riuscì a mettere a...
Beni Culturali: dal CIPE 740 milioni per 59 nuovi interventi sul...
360milioni di euro per il recupero dei centri storici di Napoli, Palermo, Cosenza e Taranto – 10 milioni di euro per la buffer zone...
Le dieci battaglie di Horus
Sul muro di cinta ovest, lato interno (est), del tempio di Edfu, una grandiosa serie di riquadri e testi si riferisce a una delle più importanti feste celebrate annulmente nel tempio, la Festa della Vittoria, che ricorreva il 21 di Mechir, il secondo mese della stagione invernale.
Nel primo registro si notano, disposte in cinque grandi riquadri, dieci barche: scene e testi sono relativi al cosiddetto “Cerimoniale dei dieci arpioni”.
Nel secondo registro, invece, lunghi testi descrivono le battaglie che Horus ha dovuto sostenere contro Seth e i suoi compagni. Sono questi testi, definiti “Le dieci battaglie di Horus” e costituenti la trama narrativa che ha trovato poi la sua trasposizione drammatica nel suddetto “Cerimoniale”, che sono qui analizzati.
Seduzione, bellezza ed eros. Il nuovo tema della rassegna il Tempo...
Un nuovo appuntamento della rassegna Il Tempo dell’Antico alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale e culturale di Intesa Sanpaolo a Vicenza....

















