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Rimerge una bellissima Tiye dal tempio di Amenhotep III

Dal tempio funerario di Amenhotep III, posto sulla riva occidentale di Luqsor, precisamente a Kom el-Hittan, è emersa una bellissima statua probabilmente raffigurante la regina Tiye, la grande sposa reale di Amenhotep III e madre di Akhenaton.

Una tomba intatta della XII dinastia è stata scoperta ad Assuan

Assuan continua a regalare emozioni! E che emozioni! Dopo le continue notizie di nuovi ritrovamenti effettuati a Qubbet el-Hawa, la zona a ovest di Assuan, la grande notizia della scoperta di una sepoltura della XII dinastia ancora intatta e completa di corredo funebre e mummia. La struttura venuta alla luce sarebbe intitolata a Shemai, il fratello minore di uno dei più potenti governatori d'Egitto sotto i regni di Senusert II (1885-1878 a.C.) e Senusert III (1878-1846 a.C.): Sarenput II.

Tutto quello che avreste voluto sapere sul noce

Uno studio dell’Ibaf-Cnr e Ibam-Cnr identifica origine e modalità di diffusione del noce comune, evidenziando l’influenza dell’uomo. Il lavoro, pubblicato su Plos One, ha incrociato i dati genetici della pianta con l’analisi glottologica della parola ‘noce’ e con i dati archeologici, topografici e storici relativi alla distribuzione geografica della specie

Lo scavo in Piazza. Una casa, una strada, una città

Ci sono i pavimenti a mosaico di una domus romana, una lucerna figurata rinvenuta nel vicino Palazzo Busetti, una selezione dei pezzi più notevoli del celebre tesoro romano-barbarico trovato in Via Crispi nel 1957, un frammento di scuola antelamica attribuibile forse alla fabbrica del Duomo e decine di altri reperti provenienti dallo scavo di Piazza della Vittoria. E c’è la cosiddetta “via obliqua”, una strada di orientamento anomalo -in deroga al perfetto reticolo ortogonale della città romana incentrato sulla via Emilia- che inciderà sulla fisionomia urbana fino al pieno medioevo e di cui è emerso un tratto anche sotto Palazzo Busetti.

E’ di Psammetico I il colosso trovato a Eliopoli

E’ Wahibra Psammetico (Psammetico I) il faraone rappresentato dal colosso scoperto i giorni scorsi a Matariya, il sobborgo del Cairo dove anticamente sorgeva Eliopoli. Queste le parole del Ministro delle Antichità nel comunicato stampa tanto atteso ieri sera lasciato dopo che i frammenti emersi dalla falda acquifera sono stati difficilmente recuperati e trasferiti in tutta sicurezza dal sito di Iunu al giardino del Museo Egizio del Cairo, dove, ad attendere il sovrano, era già pronto un team di restauratori e dove, dopo i dovuti restauri, il colosso resterà in mostra fino alla sua definitiva collocazione nel GEM di Giza. E’ quindi con grande sorpresa che si è appresa la notizia che il colosso non appartiene a Ramesse II.

St Wrt Egyptian – La grande donna egiziana dall’antichità ad oggi...

Non c’è che dire, marzo, in Egitto, è proprio il mese tinto di rosa. Infatti oggi, 16 marzo, nella terra dei faraoni si celebra la festa della donna e il 21, primo giorno di primavera, si omaggiano le mamme. Per la duplice occasione il Museo Egizio del Cairo ha organizzato per domenica 19 marzo una giornata interamente dedicata alla donna, al suo ruolo nella società dall’antico Egitto ai giorni d’oggi. Con “St Wrt Egyptian”, il nome dell’evento, sarà possibile partecipare ad un tour guidato serale che tratterà i temi che ruotavano intorno al mondo delle donne nell’antico Egitto e interverranno anche due grandi ospiti di nazionalità egiziana che rappresentano il modello di imprenditorialità al femminile in Egitto: la Signora Rania Yahya, membro del Consiglio Nazionale per le Donne, la quale ha lanciato una campagna di sensibilizzazione in cui invita le donne a rompere le mura del carcere in cui si sentono intrappolate e rinchiuse, e il Capitano Magda Malek, la prima donna pilota egiziana al comando di un Boeing 777-300. L’iniziativa fa parte delle attività offerte dal Museo Egizio che, nel trattare i vari argomenti legati alla civiltà egizia, svolge un’opera di sensibilizzazione verso la cultura del proprio paese e verso i problemi sociali.