Pompei: affreschi in I stile della Casa di Giove, tracce di...
Domus che continuano a delinearsi nella loro struttura completa, con affreschi preziosi, oggetti e tracce di vita quotidiana. E’ quanto sta avvenendo sul cantiere della Regio V degli scavi di Pompei, dove proseguono quotidianamente le scoperte di strutture e reperti.
Stabiae: nuovi restauri a Villa Arianna a cura dell’Accademia di Belle...
La prestigiosa Accademia delle Belle Arti di Varsavia è tornata, per il quarto anno, alla villa Arianna di Stabiae per occuparsi del restauro di alcuni ambienti. Il progetto, svolto sotto la direzione scientifica del Parco Archeologico di Pompei (ufficio scavi di Stabia) con il coordinamento della Fondazione RAS, ha il supporto del Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale della Repubblica di Polonia.
Turchia: nuove scoperte nelle antiche città di Magnesia e Perga
Pochissimi giorni fa, in Turchia, sono state portate alla luce sei statue risalenti a duemila anni fa.
Il ritrovamento è avvenuto nella città di Magnesia, nel sud ovest del Paese.
Apre oggi al grande pubblico la Villa Romana di Positano
Esaurito il breve periodo di visite dedicato ai soli residenti, da oggi, 1 agosto, la Villa Romana di Positano è aperta ufficialmente al grande pubblico. Dopo due importanti campagne di scavo (2003/2006; 2015/2016) il sito, di cui si conoscono le origini sin dal 1758, è pronto a mostrare i suoi tesori. I particolari del restauro e della conseguente valorizzazione e fruizione del sito sono stati illustrati, nei giorni scorsi, in un incontro a Palazzo “Ruggi D'Aragona” presso la Soprintendenza ABAP di Salerno. Qui tutti gli interessantissimi dettagli.
“ALLA RICERCA DI STABIA” La Mostra all’ ANTIQUARIUM DI POMPEI
“Alla ricerca di Stabia”
è il titolo della mostra che inaugura all’Antiquarium di Pompei il 31 luglio 2018 fino al 31 gennaio 2019.
Un percorso di conoscenza della storia...
Un nuovo tetto per una domus di Pompei ispira un progetto...
E’ partita quest’anno l’iniziativa di raccolta di fondi a livello internazionale che punta a ridare un tetto alla domus di Cecilio Giocondo al fine di reinserirla, a giusto titolo, sul circuito turistico dell’archeologia vesuviana, anche a causa della notorietà che merita il profilo del personaggio di Cecilio Giocondo (il proprietario della domus) che si può a buon titolo definire il primo “commercialista” della storia.