Avviso importante!

Per migliorare la vostra esperienza di lettura, abbiamo rimosso i banner pubblicitari di Google. Aiutateci a mantenere il sito così e a coprire le spese passando per la nostra pagina Amazon prima di fare acquisti di qualsiasi genere.
A voi non costa nulla, ma per noi è una cosa molto preziosa. Grazie!

Vai alla pagina Amazon

Alto Egitto: scoperte 85 tombe tolemaiche, un tempio di Iside e...

E’ di qualche ora fa la notizia diffusa dal Segretario Generale del Consiglio Supremo delle Antichità d’Egitto, il dottor Mostafa Waziry, di un interessante ritrovamento avvenuto nell’Alto Egitto. La missione archeologica egiziana al lavoro presso Gebel el-Haridi, a Sohag, ha riportato alla luce un posto di blocco e di osservazione risalente al regno di Tolomeo III, i resti di un tempio tolemaico dedicato alla dea Iside e numerose sepolture.

Saqqara: la missione polacco-egiziana scopre la tomba di un funzionario reale.

Gli archeologi della missione polacco-egiziana hanno scoperto nelle scorse ore una tomba appartenente ad un funzionario reale del regno di Userkara, il secondo sovrano...

Egitto: scoperto un tempio dedicato a Zeus nella penisola del Sinai.

Sinai nord-occidentale, sito di Tell el-Farama (dove sorgeva l'antica Pelusium): è di poche ore fa la notizia rilasciata dal Ministero del Turismo e delle...

Scoperto un complesso laboratorio per la produzione di ceramiche nel Governatorato...

Lo scavo non ha restituito soltanto le fornaci, ma una complessa organizzazione dell’ambiente lavorativo con abitazioni, luogo di culto, magazzini e punto di ristoro strutturato per la vendita di cibo.

Eretto a Karnak l’obelisco restaurato della regina Hatshepsut

Nella giornata di domenica è stato eretto a Karnak l’obelisco della regina Hatshepsut che giaceva a terra vicino al lago sacro del grande complesso templare dedicato al dio Amon.

Amarna: indizi su come gli antichi Egizi costruirono il Grande Tempio...

Nel riportare alla luce le originali trincee di fondazione del tempio, e grazie alla conservazione delle impronte dei talatat posati dagli Egizi sulle fondamenta in “cemento”, non solo è stato possibile ricostruire l'impianto definitivo che Akhenaton scelse per il suo più importante monumento dedicato all’Aton, ma sono emerse preziosissime informazioni su come gli antichi costruttori di Akhetaton lo edificarono.